La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] le condizioni più favorevoli in Slovacchia. Ma la carne ed i grassi non bastano al fabbisogno interno ed il piano biennale ha rivolto la sua un proclama nel quale dichiarava che le "violenze avvenute negli ultimi giorni contro i superstiti nuclei ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] R. più a ridosso delle economie in via di sviluppo che non di quelle evolute; inoltre, nell'intervallo 1980-92 il prodotto interno radiofonico di Iliescu, portò a un'esplosione di violenza contro partiti e gruppi di opposizione che suscitò forti ...
Leggi Tutto
Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
'
(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] 1995), l'attività di investimento interno è rimasta assai debole e non ha permesso di assorbire la continua crescita del tasso di disoccupazione, che inasprite le pene contro gli atti di violenza razzista.
Nonostanti le evidenti difficoltà, la ...
Leggi Tutto
Indiana, Unione
Albertina Migliaccio
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Nel corso del 2000 la popolazione dell'U. I. [...] da un cambiamento di rotta rispetto alla tradizionale collocazione di non allineamento e di rapporti amichevoli con l'Unione Sovietica con un tra le diverse comunità religiose. Episodi di violenza da parte di gruppi organizzati di fondamentalisti ...
Leggi Tutto
Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] dei quali 900.000 (per il 22,5% cristiani o di religione non specificata) provenienti dall'ex Unione Sovietica; ma nel periodo 2000-2005 intifāḍa. La volontà congiunta di mettere fine alle violenze, che dall'inizio della rivolta avevano provocato la ...
Leggi Tutto
Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] M. Aznar fu così in grado di formare un governo non più dipendente dall'appoggio dei partiti nazionalisti moderati delle Comunità avviare qualsiasi trattativa senza un'interruzione delle violenze. Alla vigilia delle elezioni regionali del maggio ...
Leggi Tutto
Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] milioni di bianchi, meno del 10% della popolazione), e il disagio sociale non colpisce nella stessa misura tutti i cittadini. Per esempio, nel 2005 il 'area intorno a Johannesburg, con episodi di violenza che sembrarono evocare il rischio di una crisi ...
Leggi Tutto
VITTORIO VENETO (A. T., 24-25-26)
Vittorio MOSCHINI
Ugo CAVALLERO
Elio Migliorini
VENETO Città della provincia di Treviso, posta in posizione ridente presso il versante meridionale delle Prealpi Bellunesi, [...] Nel fatto questo intervallo, ridotto a malincuore a questo minimo per non sottostare a nuove sorprese del Piave, fu proprio dal Piave stesso grandi unità laterali; rotti anche questi dalla violenza della corrente e dalle artiglierie nemiche si trovò ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] casi è sfociato in confronti armati di estrema violenza.
Di tipo del tutto pacifico è stata la crescita zero; quasi ovunque, del resto, il numero medio delle gravidanze per donna non supera la quota di 2 e sono anzi assai diffusi i casi in cui quest ...
Leggi Tutto
LETTONIA
*
Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XX, p. 988; App. I, p. 788; II, II, p. 189; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, II, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] fonti energetiche interne (a eccezione di giacimenti di torba), non può più contare su forniture a buon mercato di 'analisi psicologica come nei romanzi Aka ("Pozzo", 1972), Varmācība ("Violenza", 1982), Nodevība ("Tradimento", 1984). Z. Skujiņš (n. ...
Leggi Tutto
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...