Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] e governati, e il rapporto fra gli uni e gli altri si stabilisce non come un rapporto di fatto ma come un rapporto fra il diritto da parte tr. it.: Fenomenologia del potere: autorità, dominio, violenza, tecnica, Bologna 1990).
Roth, G., Charisma ...
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Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] di questa previsione, e ne ha adottato una lettura che, se in qualche misura fa violenza al testo, tuttavia le restituisce un senso che, così com’è, non avrebbe mai potuto avere.
Secondo la Cassazione penale, in particolare, la norma va interpretata ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] comunemente si ritiene che gli ostacoli di mero fatto che non rientrino nell’impossibilità legale (ad esempio, per essere stati determinati dalla violenza di terzi) e che non siano stati considerati come causa della sospensione della prescrizione ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] con una multa per l'ammontare da essi ritenuto adeguato. E il codice continuava: "Si vero hec [la violenza> manifesta non fuerit nec probari poterit in discretione sit iuddicum penam eis talem imponere" (12). Poiché accadeva spesso che i ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] che esclude il terremoto dell’Aquila del 2009 (dei cui danni non si conosce ancora l’effettiva entità in termini economici) ma comprende il crollo (per un terremoto della massima violenza possibile), accogliendo, tuttavia, l’ipotesi di danni ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] durante la Seconda guerra mondiale. Anche se i due atti istitutivi non erano stati del tutto coevi (dell'8 agosto 1945 l'intesa le forze serbo-bosniache. Fu proprio la gravità delle violenze commesse da tutte le fazioni belligeranti a indurre allora ...
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Enzo Vullo
Abstract
Il processo di divorzio su domanda unilaterale si articola in due fasi. La prima di esse ha luogo davanti al presidente del tribunale che, dopo avere ascoltato i coniugi, tenta la [...] dell’ordinanza (o quella della sua notificazione al convenuto non comparso) e l’udienza davanti al giudice istruttore devono delle parti – salvo che la domanda congiunta non sia dovuta ad errore, violenza o dolo – sarebbe inammissibile (Cass., 8.7 ...
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Daniele Piva
Abstract
Viene esaminata la struttura dei delitti di usura e di mediazione usuraria con particolare riferimento ai criteri di determinazione dei tassi usurari, alla rilevanza penale della [...] il reato di estorsione ove, successivamente alla pattuizione, il creditore eserciti violenza o minaccia al fine di ottenere i concordati interessi o vantaggi che il debitore non possa o non voglia più corrispondere (Cass. pen., sez. II, 25.1.2011, n ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] a una dottrina che continua a rinascere si è tentati di dire che non è mai morta. Ma vi è chi ha sostenuto la tesi secondo cui fare un esempio, le norme che limitano l'uso della violenza sono rese necessarie dal fatto che gli uomini sono vulnerabili ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] politiche avevano sancito il ‘mai più’ della violenza e della ‘barbarie’, che soltanto il rispetto le vesti va preferito chi è capace di dare valore a un bene che non ne ha. Sarebbe questo un caso di utilitarismo ante litteram capace di sorprenderci. ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...