GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] si deteriorarono in maniera irreparabile, al punto che il Magliabechi da quel momento in poi non perse occasione per scagliarsi contro il G., a volte con toni di rara violenza. Attorno al 1684 il G. fu eletto accademico della Crusca; l'Accademia nel ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] un'inconsueta e originale atmosfera di forte espressionismo: lo J. scelse l'esasperazione dell'assurdo, della violenza gratuita, della pazzia, per dipingere la realtà non quale si mostra, ma la parte più oscura che essa nasconde. Così è la pazzia a ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] . (1360-'65 circa), la Crocifissione del Cenacolo di Santo Spirito, non può essere suo, perchè ha caratteri più tardi. D'altra parte, anteriore. Le forme staccano, nette e decise, quasi con violenza, dal fondo oro, in un isolamento da statue, ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] dagli anni ’30 a oggi, 1984, p. 46).
L’artista non smise di lavorare nemmeno durante gli anni del conflitto mondiale, quando con impegnandosi talvolta in argomenti di denuncia sociale, come la violenza, la guerra, l’inquinamento, o di attualità (lo ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] di circolazione dei liquor, individuandone la sede di formazione non solo nei plessi corioidei, ma in tutte le zone clinica e tecnica manicomiale, LIII (1925), pp. III-XIII; In tesi di violenza carnale (con R. Tambroni), ibid., LIV (1926), pp. 35-52; ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] era da considerarsi legittimo il potere - anche se conquistato con la violenza -, qualora fosse intervenuta poi la sanzione della volontà popolare. Però è da notare che non solo non vennero modificati gli ordinamenti comunali, ma che anzi, quasi per ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] , parrocchia assai vicina a S. Giustina. Anche in questo caso non ci sono elementi sufficienti a stabilire se si tratti di un omonimo 1381 (catal.), Venezia 1981, p. 72; Per un caso di violenza su un'altra schiava, Anna, nel 1345: G. Ruggiero, Patrizi ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] oggetto, ma nelle intenzioni di Clemente VIII, come appare dall'"istruzione", non priva di rilievo politico. La morte di Filippo II avvenuta nel soprattutto il conflitto si era riaperto con violenza nel 1596 per alcuni provvedimenti lesivi della ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] io fui un apache sentimentale, di nobili sensi. Vivevo nella violenza ma odiavo la bruttura; amavo le viole e i poveri. del cinematografo, aprile 1963, pp. 141-143; F. Bertini, Il resto non conta, Pisa 1969, pp. 68 s.; Enc. dello spettacolo, V, coll. ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] a ritirarsi. Scoppiato il conflitto, firmò la protesta contro la violenza regia formulata da P. S. Mancini. La Camera fu il discusso prefetto il 23 ott. 1864 fu trasferito a Reggio Emilia e non tornò più nel Mezzogiorno. Dal 15 apr. 1866 fu a Forlì, ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...