BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] 281-285); raccomandava poi in un'altra epistola da Rovigo del 1434 a Francesco Marescalchi e Filippo Bendedeo di non agire con violenza contro l'opera del Panormita, pur qualificata "sceleratissimus libellus", ma di imitare invece il medico che prima ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] assedio di Torre di Celano fu disperso sotto la violenza degli attacchi del Celano. Con devastazioni e saccheggi al C. l'alta giurisdizione con solo pochi limiti. L'accordo non toccava però la questione di una eventuale restituzione delle contee di ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] re dei Longobardi; ed almeno due figlie, di cui le fonti non ci hanno tramandato il nome.
C. aveva dato prova di possedere vantaggio dell'impresa italiana avviata da Alboino. La stessa violenza, con cui aveva colpito quanti avevano sostenuto, in ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] la rivolta sfociò in un clima di violenza generalizzata. Il 20 settembre, alla notizia ; XI, 1762-1763, a cura di S. Lollini, ad Indices (gli altri otto volumi non sono stati ancora pubblicati).
Sugli ultimi anni del F.: E. Greppi, F. e Tanucci..., ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] della giustizia portò l'E. ad un confronto pressoché quotidiano con l'abituale congerie di violenze, stupri, furti, ferimenti, omicidi, la cui entità non può ancor oggi fare a meno di stupire, sia che si tratti delle rivalità che rinfocolavano ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] dello Stato liberale e al continuo aumento degli episodi di violenza squadrista, cominciò ad acquistare spessore politico il tema dei del partito. La linea politica del Farinacci era rivolta non solo a un rilancio organizzativo e numerico di esso ma ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] decisione; e il G. elaborò così un "commentario" in cui sosteneva che gli statuti, "creati in tempo di violenza e barbarie", non avevano più ragione di esistere in un'epoca in cui i governi centrali intendevano giustamente procedere sulla via della ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] nuovo per l'Italia, quello del romanzo spirituale, al cui sviluppo contribuì non poco il fratello Luigi. Interessante il preambolo, in cui il M. si scaglia con violenza contro la narrativa profana, per fermare la quale giunge a invocare l'intervento ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] flotta francese contro Napoli fece temere qualche violenza della popolazione contro i Francesi residenti nella città ce qui s'est passé dans la ville de Naples en 1701, di cui non è rimasta alcuna copia; ad essa si aggiunsero una Lettera di N. N. ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] temo molto: perché veggo dopotutto molto arbitrario, e molta violenza" (ibid., 7 febbr. 1795). Scettico sulla capacità ".
In realtà, il L. era consapevole che l'autonomia non poteva basarsi su integrazioni territoriali ma su un saldo accordo con ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...