Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] psicoetologia hanno chiarito che quanto distingue gli umani dagli 'animali non umani' non è un'alta muraglia, ma un mobile e labile confine della norma, quali le intellettualizzazioni scisse, la violenza anaffettiva, l'occasionale malafede. La salute ...
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La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] l'esercizio del potere, il contenimento della violenza nei rapporti sociali, la legittimazione dell'autorità stessa, secondo la lezione di M. Weber, per il quale l'agire sociale non è identificato né in un agire uniforme di più individui, né in un ...
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Geografia
Piergiorgio Landini
Aspetti teorici, metodologici e operativi
Nell'ultimo decennio del 20° sec. si è allentata la tensione epistemologica e, per riflesso, ideologica che aveva caratterizzato [...] più frequenti anomalie climatiche, unite a calamità di inusitata violenza (per es., il maremoto che ha colpito l spettro delle competenze geografiche gioca un ruolo strategico.
Dunque, non si pone in discussione l'individualità scientifica della g., ...
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REGER, Max
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Brand (Baviera) il 19 marzo 1873, morto a Lipsia l'11 maggio 1916. Ebbe la prima educazione musicale dal padre e dall'organista Lindner a Weiden. Nel [...] ottocentesca e drammatica. Talvolta reagì con tale violenza contro la tendenza a dissolvere la forma classica sulla musica tedesca e non pochi degli attuali banditori di una nuova arte nazionale germanica non solo riprendono concetti ed ...
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Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] si riuscisse a sedare il tumulto. Bisogna dire che si trattò di uno dei peggiori episodi di violenza sportiva mai verificatisi; occorre aggiungere che non si trattava di un torneo internazionale, ma di una partita tra due squadre dello stesso paese ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] un mondo nuovo in cui l'ignoto è già il noto a pochi e il non noto ai più, che tuttavia sono preparati a considerare e cielo e terra diversamente da preferite una vitalità sfrenata e una violenza armonica che fanno riflettere sulle caratteristiche ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] può avvenire in molti modi. Né si deve credere che una violenza extramercantile si manifesti soltanto all'origine della formazione del rapporto di lavoro salariato. Essa ritorna non di rado, nella storia, ad assicurarne la normalità. E questo anche ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] proprietari terrieri), che aveva diffuso il razzismo per molti anni. Sino alla prima guerra mondiale i conservatori non fecero appello alla violenza; tranne che nella Russia zarista, dove ai pogrom faceva ricorso di quando in quando la politica ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] di coloro che, in base a una qualche accettata definizione, poveri non sono.
A seconda che si consideri il primo o il secondo tipo La povertà urbana è caratterizzata da un alto grado di violenza e di delinquenza (sia dentro che fuori degli slums), ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] ne rappresenta la degenerazione estrema: il ricorso alla violenza armata nei rapporti fra Stati comunisti. Nel 1969 seguaci nel periodo della rivoluzione culturale. È evidente che Teng non ha voluto un XX Congresso cinese e una pubblica denuncia dei ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...