Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] anche per questo motivo che la strategia militare non ha senso se non nel quadro di una strategia globale che coordini Conn.: Yale University Press, 1966 (tr. it.: La diplomazia della violenza, Bologna: Il Mulino, 1968).
Toffler, A., Toffler, H., War ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] verso altre imprese concorrenti tende a produrre condizioni di monopolio che escludono le imprese legali. Ma non è solo con la violenza che si può eliminare la concorrenza e acquisire posizioni monopolistiche. Basta disporre di capitali a costo ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] scopi razionali dell'individuo e della società, ma è tale non in virtù di un processo di deliberazione attenta e razionale, né la violence, Paris 1908 (tr. it.: Considerazioni sulla violenza, Bari 1909).
Taylor, S., Symbol and ritual under national ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] dall'intimidazione, la persona pacifica dalla violenza" ("Izvestija", 29 settembre 1991).In Williams: "C'è più legge nella testa di un manganello di un poliziotto che non in una decisione della Corte Suprema" (ibid., p. 39). Come osserva Walker ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] comportamenti»18.
Sono gli anni in cui Pio IX, parlando ai pellegrini che vengono a visitarlo in Vaticano, non manca di scagliarsi con violenza contro gli ebrei, da figli divenuti «cani», che «sentiamo latrare per tutte le vie, e ci vanno molestando ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] 'spontaneista', le tematiche orientate soprattutto a organizzare la rabbia dei giovani emarginati, la violenza come fine a sé stessa. La strategia delle stragi non sarà comunque accantonata definitivamente: 85 sono le vittime di una bomba posta nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] e che tutto fu in vano, sin che, spingendo l’ago più a dentro, non le tolse, trafiggendole, colla voce la vita (G. Galilei, Il saggiatore…, a cura esterna; grazie all’aria agitata con violenza nel ricettacolo interno li rendono sonoramente sensibili ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] da una serie di isolette che la proteggono dalla violenza delle onde; due modesti corsi d'acqua, el- mastio di Monte Sirai e al magazzino di Toscanos); ma certamente non si tratta di caratteri riportabili in esclusiva al mondo fenicio d'Occidente ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] in frantumi anche il club dei giacobini. Durante la crisi i giacobini non sono giunti né a rinnegare i cordiglieri - i quali, nel momento 'astrattismo roussoiano e quindi artefice di una violenza che parte dalla presunzione dell'ideologia e perviene ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] , a un movimento di contestazione un'arma, per così dire, 'impropria', non quantificabile - a differenza delle risorse legate al controllo degli strumenti della violenza o alla distribuzione di beni materiali indispensabili.In tal senso, è innegabile ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...