Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] . in poi, erano ancora di là da venire. Sotto le mura di Troia non ci si sdraiava sui letti tricliniari, che in Grecia sono comparsi soltanto verso la di genti e caste disprezzabili. L'astensione dalla violenza contro gli animali è parte del Dharma o ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] alla sua ὕβρις e mancanza di misura si rispose con pari violenza e altrettanta mancanza di misura. Non a torto (a parte l'opportunità, sempre dubbia, di rispondere alla violenza con la violenza). Quando, per una ragione o per un'altra, per incapacità ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] centro del romanzo è la storia di Tom, pugilatore di paese assetato di vittoria e accecato dalla violenza: la sua forza istintiva non alimentata tecnicamente né moralmente lo condurrà alla morte in combattimento.
Si è già sottolineato come la storia ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] in terra battuta. Una struttura simile è stata rinvenuta nel non distante sito di Yaoshan; anche qui sono state scavate 11 tombe esse) di individui defunti in conseguenza di episodi di violenza e che alcune, quelle accompagnate da crani privi ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] emergere dietro l’immagine della propaganda la realtà del clero21.
Non c’era solo da tener presente lo sguardo ostile dei nemici con l’esito della Rivoluzione del 1789. Esito di violenza popolare, di per sé contrario all’idea manzoniana del giusto ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] anche con grandi sacrifici teatri e cinematografi, nei quali la virtù non solo non abbia nulla da perdere, ma bensì molto da guadagnare»20.
Pio la Nostra recente Enciclica, di propaganda della violenza politica per scopi sociali, di conformismo e ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] tra i lavoratori ai diversi livelli di funzioni, saranno sovente caratterizzati dal radicalismo dei comportamenti e, in non pochi casi, dalla violenza e da una «irrazionalità anti-industrialista che tutto travolse»98.
Il significato di tutto ciò è ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] una società italiana che aspirava a liberarsi della violenza fascista e nazista. Clero, religiosi, associazioni di due facce della stessa medaglia, così come va ricordata la non totale coincidenza di vedute e di sensibilità tra Zaccagnini e Moro.
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] , le definizioni compiute di leadership si sono moltiplicate nel tempo e non ve n'è una su cui vi sia oggi generale accordo, , e il proprio comportamento indomito di fronte a quella violenza, e ad altre che seguirono, diedero al giovane barrister ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] giornali sediziosi e funesti», era necessario «fare argine alla violenza di questo grande male che va ogni giorno più largamente moderno e per la quale gli manca la pace, unità che non può venire che dal ristabilimento di una civiltà e di un pensiero ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...