SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] tedeschi non fu estranea alla svolta del 1938, quando la persecuzione divenne per la prima volta violenza fisica fu, e a che livello, la conoscenza che i Paesi europei non occupati e gli Stati Uniti ebbero del destino che stavano subendo gli ebrei ...
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THAILANDIA
Peris Persi
Martina Teodoli
Irma Piovano
Roberto Ciarla
Stefania Parigi
(App. III, II, p. 952; IV, III, p. 640)
Ha una popolazione di 59.095.419 ab. (stima 1994), con un incremento medio [...] proviene da Giappone, Stati Uniti, Europa e Taiwan. La viabilità, non certo adeguata, è comunque tra le più sviluppate del Sud-Est giocato principalmente sui temi dell'amore e della violenza, il cinema thailandese presenta comunque qualche titolo e ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] J.C. Mariátegui nell'ideologia e nell'organizzazione della cultura. Non a caso la bibliografia sui due autori è cresciuta in modo la forma al punto da annullare il disegno e la violenza con cui si esprime si risolve in raggiante luminosità. Negli ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] alla lotta contro il fascismo. Per le sinistre, in particolare, non si trattava solo di tener viva la memoria delle lotte di un proprio quando la violenza e la disumanità del dispotismo staliniano giungevano al culmine: constatazione non nuova, ma da ...
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(II, p. 837; App. I, p. 108; II, 1, p. 152; III, 1, p. 79; IV, 1, p. 111; V, 1, p. 145)
Evoluzione del quadro politico (v. tabb. 1, 2, 3)
Nello scorcio del 20° sec. l'A. è la parte del mondo che ha presentato [...] indigene e quelle contadine.
L'esplosione della violenza è stata particolarmente acuta in Perù, oltre alcune sezioni dell'A. Centrale e Meridionale il calo della natalità non ha ancora assunto una reale incisività: benché il livello di fecondità ...
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Nicaragua
Elio Manzi
Alfredo Romeo
'
(XXIV, p. 749; App. I, p. 898; II, ii, p. 405; III, ii, p. 263; IV, ii, p. 594; V, iii, p. 666)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La popolazione, [...] l'85% della popolazione rurale viva in condizioni di povertà, il 46% non abbia accesso all'acqua potabile, il 25% ai servizi igienici e il e a consegnare le armi. Nuovi episodi di violenza si verificarono tuttavia nei mesi successivi, con attentati ...
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(v. russia bianca, XXX, p. 336; App. II, ii, p. 768; III, ii, p. 642; V, iv, p. 595; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] Partito agrario. La campagna referendaria si svolse in un clima di intimidazione e violenza, i giornali d'opposizione furono sequestrati, mentre le stazioni radio non governative furono chiuse. I risultati, secondo le fonti ufficiali, consentirono a ...
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App. IV, I, p. 146
Le conseguenze del conflitto dell'ottobre 1973 furono sostanzialmente diverse sul fronte nord e sul fronte sud. Nel Sinai, infatti, dopo la cessazione dei combattimenti imposta dall'ONU, [...] significato dello scontro appena concluso, che per la prima volta non aveva visto un vero successo delle forze israeliane. In aspirazioni. In tal senso andavano gli episodi di violenza e sconfinamento reiterati per anni lungo la frontiera libanese ...
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NATO
Mario Del Pero
La fine della guerra fredda e la scomparsa del 'nemico sovietico' pose la NATO (North Atlantic Treaty Organization) in una condizione contraddittoria. Da un lato essa aveva realizzato [...] accusata di promuovere un'azione sistematica di violenza contro la popolazione civile nella sua provincia meridionale europei, il ministro della Difesa statunitense D.H. Rumsfeld non esitò a contrapporre criticamente la 'vecchia Europa' atlantica, ...
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Sierra Leone
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa occidentale. La popolazione (6.005.000 ab. secondo una stima del 2006) cresce a un ritmo [...] civile si era connotata per livelli estremi di violenza e di atrocità, più volte denunciati dagli organismi suo Revolutionary United Front Party, emanazione politica del RUF, non ottenne alcun seggio.
A favorire il complesso processo di pacificazione ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...