fanatismo
Stefano De Luca
Esaltazione cieca e pericolosa
Per fanatismo si intende la devozione incondizionata a una qualsiasi idea o concezione. Il fanatico è una sorta di 'esaltato', completamente [...] in virtù della quale si è pronti a usare la violenza contro chi non condivide le stesse idee. Sono stati i pensatori dell'Illuminismo cieca a un insieme di idee, che implica l'uso della violenza per la loro affermazione ‒ era stato insomma sino al 18° ...
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ambasciatore
Marzia Ponso
Il più importante rappresentante diplomatico di uno Stato
L'ambasciatore rappresenta il capo di Stato del proprio paese presso un altro Stato. Suoi compiti sono: proteggere [...] e i mezzi di trasporto, sia rinunciando a esercitare contro di essi qualsiasi forma di coercizione (ossia costrizione o violenza).
L'ambasciatore non è soggetto alle leggi dello Stato che lo ospita, ma rimane sottoposto all'autorità dello Stato di ...
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Vedi Timor Est dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Timor Est è situato nella parte orientale dell’Isola di Timor (ad eccezione dell’exclave di Ocusse Ambeno nella zona occidentale), politicamente [...] indipendentistica generò tuttavia una nuova spirale di violenza, a partire dalla reazione delle milizie civile e dell’azione delle milizie del 1999. Di conseguenza non stupisce che gli aiuti internazionali rappresentino circa la metà del pil ...
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Vedi Guinea dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2015
La Guinea, indipendente dalla Francia dal 1958, ha vissuto nell’autunno 2010 un momento epocale della propria storia con lo svolgimento delle prime [...] e prevedendo elezioni presidenziali entro sei mesi, alle quali non avrebbero potuto prendere i membri del governo provvisorio e delle forze armate.
Nonostante l’esplosione di violenza avvenuta il 15 novembre 2010 in seguito alla vittoria ottenuta ...
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Vedi Costa Rica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Costa Rica vanta una lunga tradizione democratica risalente alla fine del 19° secolo. La democrazia si è infatti radicata nel paese a partire [...] cooperazione multilaterale e sulla promozione della stabilità regionale. Non è dunque un caso che a San José abbia collettivi, il paese sconta un problema endemico di corruzione e una violenza dilagante, in parte legata al narcotraffico. Tra il 2008 e ...
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Vedi Burundi dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Burundi, dilaniato da tredici anni di guerra civile tra l’etnia maggioritaria Hutu e quella Tutsi fino al 2005, si trova oggi a un crocevia: [...] dall’altra il rischio di una nuova esplosione di violenza diffusa, causata dal malcontento popolare e dalla delegittimazione i candidati dell’opposizione hanno boicottato le elezioni, non riconoscendone l’esito. In particolar modo, il boicottaggio ...
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Vedi Guyana dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Guyana è uno stato della regione settentrionale del continente sudamericano che gode tradizionalmente di saldi legami con gli stati del Golfo [...] restano caratterizzate da un’estrema diffidenza.
Le criticità interne non sono circoscritte solo alla polarizzazione dello spettro politico. La uno sbocco sull’Atlantico e, per questo, la violenza connessa al traffico di droga si è andata assommando ...
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Salomone, stato situato nell’Oceano Pacifico meridionale, è un arcipelago costituito da centinaia di isole, sparse su una superficie di circa 28.000 chilometri quadrati. Le due isole maggiormente abitate [...] guerra mentre la missione Ramsi, nonostante la spirale di violenza sia ormai dissolta, è tuttora presente sul territorio delle Isole Salomone, con obiettivi di sicurezza (l’arcipelago non ha un esercito), assistenza al governo e risanamento del ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] confronti della politica e dei suoi strumenti di violenza. Nelle loro dottrine prevalgono dunque il rifiuto dell ed economici dai processi di produzione e redistribuzione del reddito. Non a caso il prototipo moderno dello Stato sociale si realizzò, ...
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Diritto
Causa di giustificazione prevista dall’art. 50 c.p., in base alla quale non è punibile chi lede o mette in pericolo un diritto con il c. della persona offesa. Posta la rilevanza dell’autonomia [...] , titolare del diritto disponibile e dotato di capacità d’agire; deve essere altresì immune da dolo, violenza o errore, e deve sussistere al momento del fatto: non scrimina infatti il c. successivo o la ratifica. Il c. è putativo quando il soggetto ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...