Metodo di lotta politica consistente nel rifiuto di ogni atto che porti a ledere fisicamente i rappresentanti e i sostenitori del potere cui ci si oppone, limitando l’azione a forme di non collaborazione, [...] di boicottaggio e simili. Teorizzato e applicato da M.K. Gandhi, che lo ricollegava al principio di origine induista e buddhista dell’ahimṣā, ebbe peso notevole per il successo del movimento indipendentistico ...
Leggi Tutto
Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] , in quanto vi si manifesta l'amore che l'uomo deve a Dio e agli altri uomini, anch'essi figli di Dio. Il precetto della non-violenza è enunciato nel Vangelo di Matteo: "Avete inteso che fu detto occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] 1973 (tr. it.: Anatomia della distruttività umana, Milano 1975).
Gandhi, M.K., Non-violent resistance (Satyāgraha) (1935), New York 1961 (tr. it.: Teoria e pratica della non-violenza, Torino 1973).
Girard, R., La violence et le sacré, Paris 1972 (tr ...
Leggi Tutto
Pacifismo
Giulio Marcon
Gli anni Novanta
A partire dagli anni Novanta, il p. si è dovuto confrontare con uno scenario internazionale profondamente mutato. Finita la guerra fredda, è stata superata - [...] Comitati per la pace. Nel decennio successivo, oltre al persistere di esperienze e di movimenti rigorosamente ispirati alla nonviolenza, il p. si è articolato sostanzialmente intorno a tre matrici fondamentali: il p. politico, il p. giuridico, il ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] atomica, Milano 1964.
Galtung, J., Peace: research, education, action, Copenaghen 1975.
Gandhi, M. K., Teoria e pratica della nonviolenza, (a cura di G. Pontara), Torino 1973.
Gori, U. (a cura di), Natura e orientamenti delle ricerche sulla pace ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] sempre più impegnati nel Vietnam in una guerra difficile, la tattica della contestazione passava dalla non-violenza alla violenza. Gli scritti di Marcuse soppiantarono quelli di Goodman come spiegazioni razionali dell'‛esplodere' del sistema ...
Leggi Tutto
Con riferimento alla storia parlamentare europea, tendenza ‘democratica’ del liberalismo europeo che nello schieramento parlamentare ha tenuto sempre la sinistra dei partiti liberali.
Il r. inglese
Il [...] M. Pannella, il PR si caratterizzò soprattutto per il ricorso a metodi di lotta ispirati ai principi della nonviolenza (disobbedienza civile, marce, digiuni). La campagna in difesa della legge sul divorzio e la vittoria dello schieramento divorzista ...
Leggi Tutto
Pedagogista italiana (Genova 1921 - Lari, Pisa, 2013). Antifascista sin da giovanissima, nel 1938 venne espulsa da tutte le scuole del Regno per aver rifiutato di assistere alle lezioni in difesa della [...] Olimpino a Como, che con B. Munari, M. Piccardo e altri realizzava e produceva film nelle scuole, fatti dai bambini. Con la Lega per i diritti dei bambini alla comunicazione ha promosso in tutto il mondo grandi campagne per la pace e la nonviolenza. ...
Leggi Tutto
Attivista cattolica nord-irlandese (n. Belfast 1944). Di famiglia proletaria, dopo l'inizio del conflitto tra cattolici e protestanti (autunno 1968) si è dedicata alla predicazione della nonviolenza. [...] Nell'agosto 1976 ha fondato, insieme a B. Williams, l'organizzazione pacifista Women for Peace, subito ribattezzata Community for Peace People. Per le attività svolte in questo movimento le è stato attribuito, ...
Leggi Tutto
Disobbedienza civile
Anthony D'Amato
Introduzione
La disobbedienza civile è un caso particolare di violazione della legge. Il modo migliore per definirla è quello di distinguerla dalla protesta legale, [...] -violent resistance (Satyagraha) (1935), New York 1961 (tr. it.: Teoria e pratica della non-violenza, Torino 1973).
Griswold, E. N., Dissent 1968, in "Tulane law review", 1968, XLII, pp. 726-739.
Hobbes, T., Leviathan (1651), ed. critica a cura di M ...
Leggi Tutto
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...