FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] di giudice e consulente del podestà in materia giuridica. Non rimane di lui alcuna opera scritta. Le lettere che Francesco - circa il modo in cui ci si possa riparare dalla violenza del "Leone nemeo", cioè del segno zodiacale che nella stagione ...
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AEDO (Aiedo, Avedo, Haëdo), Diego
Roberto Zapperi
Nacque a Carranza (Spagna) nella prima metà del sec. XVI; ordinato sacerdote, fu inquisitore in Valenza e in Aragona.
Passato nell'Inquisizione siciliana [...] Colonna presso l'inquisitore generale spagnolo, accusandolo, con violenza, di volere la totale esautorazione del Santo Ufficio in . La questione si trascinò per le lunghe, ma la sua conclusione non è nota. È un fatto, però, che nell'ottobre del 1582 ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] preoccupati per la diffusione dell'eresia che si estendeva sempre più nell'Italia settentrionale e non rifuggiva dal ricorrere anche alla violenza,come nel caso dell'uccisione di s. Pietro da Verona, insistettero energicamente perché leggi repressive ...
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BERLINGHIERI, Graziadio
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Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII nella parrocchia di San Lorenzo a Firenze. La sua origine è controversa: mentre gli storici pistoiesi affermano [...] Soffredo Soffredi, persero un po' della loro antica violenza, probabilmente per merito dei B., che sin dall' nei confronti del Comune o di privati non è noto. Certo è che gli ultimi anni dei suo episcopato non registrarono contrasti di sorta con il ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] irregolari, mancata osservanza dell'interdetto, casi di violenza da parte di ecclesiastici e di laici il cardinale Matteo quale esecutore soltanto in un codicillo del 1289 e non come parente dello stesso B.; A. Tenneroni, Inventario di sacri arredi ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] consegnare gli importi dovuti dal capitolo e dai monasteri, non aveva fatto alcun versamento al legato apostolico. Da ciò pharaonici mores" del vescovo, che era pure accusato di atti di violenza verso i canonici. Pochi mesi dopo B. fu scomunicato. Ma ...
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CARACCIOLO, Giovanni Francesco
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Figlio di Giovanni Battista, duca di Martina e gran cancelliere del viceregno, e di Giacomina Orsini, nacque nella prima metà del sec. XVI.
Era abate di S. Maria delle [...] compiere una cavalcata nella città. Il C. in questa occasione si adoperò con successo perché l'indignazione popolare non degenerasse in violenza. Successivamente, inviate al re due ambascerie, una dalla città in rivolta e una dal viceré, il 25 maggio ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] e deporre l'intruso. Questi però, ricorrendo alla violenza, penetrò nella cappella vescovile per asportarne le insegne lui conferiti, avrebbe potuto sottoporre a interdetto anche il regno e non la sola diocesi, come aveva fatto in realtà.
La reazione ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...