BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] quattro notevoli ecloghe volgari, "primizia della sua gioventù"; ma non sembra possibile arguirne, come si fece, che in quel di una tragica era di lutti e per scagliarsi con violenza contro il clero corrotto; Felicità pastorale, dedicata al Magnifico ...
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ANTONIOLI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Correggio (Modena) il 2 ott. 1728 da Giuseppe e Domenica Rivolta. Educato nel locale collegio degli scolopi, passò nel 1744 a Firenze, ove compi gli studi [...] e, pur riconoscendo alcune omissioni in cui era incorso il Corsini, non lascia di rivolgere ancora acerbe critiche alle Origini del volterrano. Costui ribattè ancora con grossolana violenza e tentò anche di danneggiare l'A. sul piano professionale ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] ", alla cui interpretazione egli "presta la sintetica violenza di un pregevole e abilissimo segno che, nell . 164 e passim; M. Faustinelli, L'avventura e l'immagine, in L'isola non trovata, atti a cura di G. Cusatelli, Milano 1982, p. 178 e passim ...
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GUIDALOSTE da Pistoia
Monica Cerroni
Nacque a Pistoia forse nella prima metà del XIII secolo. Fu di professione ioculator, giullare, alla corte di Guido Pace Guidi dei conti di Romena, presso la corte [...] d'ogni sorta, spesso senza potersi difendere. Per disposizione di Federico II, chi avesse risposto con la violenza ai loro eccessivi lazzi non sarebbe stato condannabile e analoga sorte era stata decretata anche a Siena, città cui G. fu sicuramente ...
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COLACIO (Colazio, Collazio, Colatius), Matteo
Nicola Longo
Nacque a Foroleto (Feroleto) nel circon. di Nicastro, in prov. di Catanzaro, agli inizi della seconda metà del sec. XV (il Kibre sostiene che [...] d'attrazione per le generazioni più giovani; forse non così fu per il C.; infatti non ci sono notizie di un suo ritorno nel stessa Padova nei primi anni del secolo) sia per la violenza con cui la scelta a favore di Cicerone viene subito contrastata ...
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GAMURRINI (Gamburrini), Eugenio
Raffaella De Rosa
Nacque ad Arezzo nel 1620 da antica e nobile famiglia toscana.
In giovane età entrò nel cenobio benedettino di Arezzo, dal quale passò a Firenze; nel [...] favolose di ogni sorta, il G. si ripropone se non di emendare almeno di evitare gli errori prodotti dalla prospettiva si ipotizzavano ascendenze inesistenti e fu avversata con particolare violenza da Vittorio Siri il quale, con lo pseudonimo di ...
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DELLA TOSA, Cianchella
Franca Allegrezza
Nacque a Firenze da Arrigo sullo scorcio del sec. XIII.
Discendente da una schiatta che intrecciava la sua storia con la storia stessa del Comune cittadino - [...] , attribuendole una tarda conversione che la reca alla, salvezza (Paradiso, IX, 25-36).Considerata la violenza dell'invettiva dantesca, non meraviglia che il personaggio conservi la sua forza negativa, senza peraltro guadagnare in spessore storico ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] situazione economica, e lo spinse a quella attività di poligrafo, non sempre elevata, che fu poi sua caratteristica.
A Napoli rimproverare di essersi trasformato da strumento autoritario in strumento di violenza.
Morì a Roma il 25 dic. 1951.
Fonti e ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...