Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] che dal 1868 succedettero a Flores, tutti espressi dal Partido Colorado (PC), non seppero impedire la crescente influenza sulla vita pubblica di alcuni caudillos provinciali, alle cui violenze pose fine nel 1875 con un colpo di Stato l’esercito, che ...
Leggi Tutto
Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] essi vive nel Nuovo Galles del Sud e una quota di non molto inferiore nel Queensland, il resto si ripartisce prevalentemente nell’ si vale di tecniche innovative per rappresentare la violenza della società industriale.
Uno spazio notevole occupa il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] fatto, l’Albania era ormai sotto la tutela italiana, e non appena cercò, su pressione francese e inglese, di liberarsene, il espressioni, combinando riferimenti autobiografici e culturali, ironia, violenza e nonsense.
Dal 2001 a Tirana si svolge la ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] l’accerchiamento, cercando di estendere la rivoluzione in America latina, non ebbe successo. Il Partido comunista cubano (PCC; nato dalla fusione anni duri’ (accentuazione del tema della violenza, possibilmente dai risvolti eroici come richiedeva l ...
Leggi Tutto
Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] deteriorarono quando i primi si impossessarono delle terre con violenza e si imposero con ogni sorta di vessazioni e 1896 erano ca. 42.000 individui).
La popolazione della N. è omogenea non solo dal punto di vista etnico (per il 91% è bianca), ma ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] del 19° secolo. Benché la coincidenza tra Stato e bacino non sia stata attuata pienamente, la forma del C., e in (2009). La situazione di estrema fragilità interna, di dilagante violenza e di debolezza del potere centrale è perdurata anche negli ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] nell’Oriente rese l’Ecuador esportatore di petrolio, ma non lo mise al riparo dall’andamento incostante dei prezzi, aggravato gennaio dell'anno successivo, in un contesto di dilagante violenza, un grave conflitto armato interno è esploso nel Paese ...
Leggi Tutto
Panamá, Stato dell’America Centrale il cui territorio comprende la sezione più meridionale e più stretta della regione degli istmi, fra l’Oceano Atlantico a N e l’Oceano Pacifico a S. Confina a E con la [...] paramilitari di destra, responsabili di gravi episodi di violenza. I rapporti con gli USA rimasero comunque di Panamá. La larghezza varia fra 350 e 90 m nei tratti che non comprendono le chiuse; la profondità minima è di 13 m; le dimensioni delle ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] ammise per la prima volta la responsabilità del governo nelle violenze commesse contro gli indios durante la guerra civile, già O. Berger che però, privo di una stabile maggioranza, non è riuscito a portare avanti le riforme previste dagli accordi di ...
Leggi Tutto
Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamatasi indipendente nel 1992. È formata dalle due regioni fisiche e storiche della Bosnia (➔) e della Erzegovina (➔).
In base agli accordi di Dayton [...] del 1992 sotto il controllo del governo di Izetbegović non rimaneva che il 9% circa del territorio bosniaco IFOR (Implementation Force). Nel febbraio del 1993 la gravità delle violenze commesse (massacri, stupri di massa ai danni delle donne musulmane ...
Leggi Tutto
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...