Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] portato alla costituzione di una regione megalopolitana litoranea che non solo include le due principali agglomerazioni di Rio e comparsa di narratori caratterizzati dalla crudezza e spesso dalla violenza espressive (A. Callado, I. de Layola Brandão ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] .
Dopo il 1945 la crisi riesplose con violenza, connessa anche all’immigrazione clandestina dei superstiti della ottenuto solo 6 seggi, il risultato peggiore di sempre. Non essendo Netanyahu riuscito a raggiungere la maggioranza di 61 deputati ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] ‘dei 120 giorni’, che spira costantemente e con particolare violenza nel Sistan e nel Khorasan da giugno a settembre.
seconda guerra afghana (1839-42 e 1878-79), che confermarono, non senza difficoltà e gravi perdite, l’influenza inglese. Il più ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] scadere del suo mandato (febbraio 1996), essendosi impegnato a non ripresentarsi, sostenne l’elezione di R. Préval. Subito dopo una forza di peace-keeping. In un clima di diffusa violenza nel 2006 è stato rieletto presidente Préval. Una nuova crisi ...
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Stato dell’Africa orientale. È compreso fra il Ruanda (a N) la Tanzania (a E e a SE) e la Repubblica Democratica del Congo (a O), da cui lo separa il tratto della fossa tettonica centroafricana occupato [...]
Popolazione
La popolazione – singolarmente densa, non solo per l’Africa, ma in non evitò il conflitto: pur non precipitando il Burundi nel caos della guerra civile e nel genocidio (come accadde in Ruanda), si verificò una escalation di violenza ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] nella civiltà del benessere.
All’Algeria, dopo esitazioni e violenze, fu accordata l’indipendenza, ciò che determinò l’esodo per il ballottaggio ha fatto in modo che il Front National non conquistasse nemmeno una delle sei regioni in cui era in testa ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] 0), sia pure con episodi eccezionali di grande violenza; temperatura elevata (20-27C°); forti escursioni termiche da elementi di tipo ellenistico e di cui ormai i protagonisti erano greci e non egizi (fig. 3). L’E. fu governato in un primo tempo da ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] furono invece i turchi Selgiuchidi, che nel 1076 s’impadronirono stabilmente del paese. Le violenze da essi perpetrate provocarono grande sdegno in Europa e furono non ultima causa delle crociate, che ebbero la P. come principale terreno d’azione. In ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] fisici: al ’estremo N l’A. propriamente detta, ampia non più di 1/10 della superficie totale, appartenente alla regione caratterizzate da una bassa affluenza alle urne e turbate da nuove violenze e dal boicottaggio di una serie di partiti, due dei ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] del paese, alimentando un crescendo di violenza e terrore che colpiva soprattutto la popolazione migliore.
Il Mesolitico è ben documentato in tutto il paese, mentre non è ancora chiaro il processo di transizione al Neolitico. Nel 1° millennio ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...