Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] quella chilena nel 1925-26 toccò i 101.000 kg.: in seguito non è arrivata nemmeno alla metà.
Il rame dà il suo nome alla o un metodo di pacifico accostamento agli Araucani. La violenza era stata più volte adoperata; il metodo pacifico era ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] . Naturalmente queste forme di connivenza e di favoreggiamento richiedono sempre l'estremo del dolo, non essendovi reato, quando vi sia stata una violenza fisica o morale coartatrice. In relazione alle norme generali per il concorso di reati e ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] capaci di allargare i teatri di guerra e la violenza dei conflitti.
Il quadro delle nuove questioni strategiche 21, pp. 19-37.
V. Giscard d'Estaing, H. Schmidt, La moneta unica non basta, in Liberal, 1997, 32, p. 23.
R. Haass, The reluctant sheriff, ...
Leggi Tutto
U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] rendano colpevoli della consumazione di: a) furti, b) atti di violenza, c) lesioni personali, d) mutilazioni, e) omicidî, f) S.F.S.R., Racc. leg., 1923, fasc. 7, n. 106) non si discosta molto dai modelli europei, sia per gli schemi sia per i principî ...
Leggi Tutto
Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] deboli alla violenza sociale.
Valutata in questo suo contesto storico d'origine, la privacy, quindi, non può essere che riporta il diritto alla privacy tra i diritti fondamentali, e non si limita a considerarlo un diritto tra gli altri o un semplice ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] del '54, un po' per la fatica eccessiva e molto più per la violenza e l'acredine delle satire, il G. fu colpito da una specie d' al S. Luca, forse per lo stato d'animo del poeta, non sono certo tra le meglio riuscite: p. es. la Donna stravagante ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] difensivo con la Francia. Tuttavia la politica estera del Belgio non era legata a quella francese; almeno, al pari che con van Zeeland a L. Degrelle. La lotta, di una violenza raramente raggiunta fino allora in Belgio, assunse l'aspetto di un ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] aderito al colpo di Plastiras. La lotta diviene così furiosa che non si risparmia nemmeno, malgrado i grandi servigi da lui resi alla odî di parte covavano, pronti a scoppiare con nuova violenza. Le elezioni politiche, avvenute il 26 gennaio 1936 col ...
Leggi Tutto
Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] anni si è assistito a un significativo aumento del numero delle persone sradicate a causa di persecuzioni e violenze, ma che non hanno attraversato i confini del proprio paese. È evidente che l'aumento dell'esodo interno ha inciso negativamente ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] essa corrisponde all'inserimento dell'uomo in un mondo artificiale. Non soltanto l'ambiente in cui l'uomo vive ha cambiato il , per l'art. 13, co. 4, "è punita ogni violenza fisica o morale sulle persone sottoposte a restrizioni di libertà" (dunque ...
Leggi Tutto
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...