NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] , manovrabilità e robustezza, in relazione alla maggior violenza dei corsi d'acqua frequentati.
In linea di 14 per barche in ferro ben verniciato e 0,28 per barche in legno non lisciato); f = area della carena immersa in mq.; fa = area bagnata ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] ), più un certo numero di azioni per reati che non erano perseguibili se non da chi ne fosse direttamente offeso (violenze, vie di fatto, ingiurie, ecc.) ovvero per la tutela di diritti privati.
Non tutte le cause promosse con azione privata vengono ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] con l'assenso del curatore. L'accettazione è annullabile, quando la volontà dell'accettante sia stata viziata da violenza o dolo; non se da errore, ma la responsabilità dell'erede per i legati ordinati in un testamento ignorato al tempo dell ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] in secolari conflitti tribali, che riesplosero con violenza nei nuovi Stati postcoloniali. Questi sono, in questi tentativi, è innanzi tutto la questione della n., che riguarda non solo la sua definizione concettuale, ma il problema stesso della sua ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] è dato dalla necessità pratica di reprimere la violenza sotto ogni sua forma. I due motivi predominanti modo col quale venne turbata.
Conseguentemente:
1. l'azione si estingue se non venga esercitata, come si vide, entro l'anno dallo spoglio o dalla ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] Il testamento è nullo anche se è estorto con la violenza ὑπ' ἀνάγκης o col sequestro della persona (ὑπὸ δεσμοῦ) sostanze o di parte di esse in favore di una o di più persone". Non vi sono oggi altri negozî a causa di morte: la donazione a causa di ...
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NEGOZIO giuridico
Emilio Betti
Diritto privato. - Gl'interessi e i rapporti che il diritto privato disciplina, esistono nella vita sociale indipendentemente dalla tutela giuridica; l'iniziativa privata [...] costituisce per esse lo scopo pratico. Per es. chi aliena o si obbliga non fa ciò per il puro piacere di alienare o di obbligarsi, ma per ; errore; nullità; ratifica; rinuncia; simulazione; violenza.
Per ciò che riguarda le limitazioni volontarie all ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] autori come H. Heller e R. Smend. Per Schmitt sovrano non è colui che in condizioni normali detiene il monopolio del potere legislativo permanente possibilità della catastrofe, dello scatenamento della violenza, dell'esclusione del 'diverso' e dello ...
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Processo penale
Giovanni Masi
(XXVIII, p. 282; App. III, ii, p. 491; IV, iii, p. 59; V, iv, p. 281)
Le difficoltà del nuovo codice
L'introduzione nel sistema processuale penale italiano di un modello [...] uso di armi o di altri mezzi di violenza personale o diretti contro l'ordine costituzionale ovvero 1997 nr. 234 sanciva la nullità della richiesta di rinvio a giudizio non preceduta dall'invito a presentarsi per rendere l'interrogatorio. Infatti ai ...
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IMPIEGO (XVIII, p. 921; App. I, p. 722)
Giuseppe COLETTI
Impiego pubblico (XVIII, p. 921). - I testi fondamentali vigenti per gli impiegati dello Stato sono oggi: d. presid. 10 gennaio 1957, n. 3, contenente [...] quando sia stato costretto all'azione od omissione dannosa da violenza fisica esercitata sulla persona. Quando ha agito perché costrettovi in quanto per il 4° comma dell'art. 124 t. u. non si richiede più, a tal fine, la gravità dei motivi, essendo ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...