L’art. 29 della Costituzione definisce la famiglia come «società naturale fondata sul matrimonio» e afferma l'obbligo della Repubblica di riconoscere alla famiglia così intesa i diritti che le competono; [...] , la potestà sui figli e la rappresentanza dei figli minori non sono più prerogativa del padre, ma spettano a entrambi i genitori base alla l. 4 aprile 2001, n. 154, contro la violenza nelle relazioni familiari, il giudice civile può, su istanza di ...
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Diritto
In diritto costituzionale per a. si intende uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo. L’a. si distingue dall’abrogazione, perché mentre il primo opera retroattivamente (ex tunc: [...] o incapace naturale: artt. 119, 120, 427, 428, 591, 774, 775, 1425, 1426 c.c.) e la sua volontà (che non deve essere viziata da errore, violenza morale o dolo: art. 122, 482, 526, 591, 624, 787, 1427-1440 c.c.). Vi sono inoltre ipotesi speciali di ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] elemento costitutivo del reato è la depredazione ovvero la violenza in danno della nave o delle persone a scopo in Italia, o l’autore del dirottamento si trovi in Italia e non sia stata disposta l’estradizione. La sanzione prevista è la reclusione ...
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Distinzione, diversificazione o differenziazione, operata fra persone, cose, casi o situazioni.
Diritto
Principio di non discriminazione
Principio che vieta, in via generale, l’applicazione di un trattamento [...] tra i suoi scopi l’incitamento alla d. ovvero alla violenza. I partecipi sono puniti con la reclusione da 6 mesi a sanzioni accessorie, tra le quali l’obbligo di prestare un’attività non retribuita a favore della collettività.
Il successivo d.l. 122/ ...
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Atti giuridici consistenti nella dichiarazione di volontà resa reciprocamente da due o più Stati, o altri soggetti internazionali, al fine di regolare i loro rapporti reciproci in una data materia. Nel [...] emendamento, revisione) presuppone il consenso dei contraenti; non è necessaria l’unanimità, ma le modifiche rappresentante dello Stato; la violenza, fisica o morale, esercitata sul rappresentante dello Stato; la violenza (uso o minaccia dell’ ...
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Nel diritto civile, l’errore costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano viziati o da [...] c.c.). Una specie particolare di errore, quello di calcolo, non ha di regola rilevanza ai fini di una valutazione critica del negozio c.c.).
Voci correlate
Annullabilità e annullamento. Diritto civile
Dolo. Diritto civile
Violenza. Diritto civile ...
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L’infortunio sul lavoro è l’evento accidentale legato a una causa violenta che si verifica nel contesto lavorativo, provocando la morte, l’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, ovvero una [...] e in giurisprudenza, i presupposti della violenza della causa produttiva dell’infortunio sono dal luogo di lavoro a quello di consumazione abituale dei pasti, qualora non sia presente un servizio di mensa aziendale) sono state regolamentate dall’art. ...
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Diritto
E. arbitrario delle proprie ragioni Delitto commesso da chi, al fine di esercitare un diritto proprio o preteso, pur potendo ricorrere fattualmente e giuridicamente al giudice, si fa arbitrariamente [...] ne è mutata la destinazione. Si ha altresì violenza sulle cose allorché un programma informatico viene alterato, anno finanziario, le entrate e spese relative a un dato anno, non ancora riscosse o pagate al suo scadere, vengono iscritte nel bilancio ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] come criminali e ingiustificabili tutti gli atti, i metodi e le pratiche di terrorismo, dovunque e da chiunque commessi.
Non meno significativa è stata l’adozione della Convenzione di New York del 9 dicembre 1999 per la repressione del finanziamento ...
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Diritto
Causa di giustificazione prevista dall’art. 50 c.p., in base alla quale non è punibile chi lede o mette in pericolo un diritto con il c. della persona offesa. Posta la rilevanza dell’autonomia [...] , titolare del diritto disponibile e dotato di capacità d’agire; deve essere altresì immune da dolo, violenza o errore, e deve sussistere al momento del fatto: non scrimina infatti il c. successivo o la ratifica. Il c. è putativo quando il soggetto ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...