Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] (1958; Il grande paese) è un western che contiene una metaforica apologia della nonviolenza. Del 1959 è il colossale remake di Ben Hur le cui scene migliori non sono però firmate da W. ma appartengono alle seconde unità, dirette da Andrew Marton ...
Leggi Tutto
Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] e la libertà. Erano gli anni del Vietnam, dei 'figli dei fiori', del sogno hippy e della nonviolenza. Da questo solco scaturirono non soltanto la versione rock dei Two gentlemen of Verona (1971) firmata dallo stesso Mac Dermot, ma anche altri ...
Leggi Tutto
Broken Blossoms
Leopoldo Santovincenzo
(USA, 1918, 1919, Giglio infranto, colorato, 91m a 22 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith; soggetto: dal racconto The Chink and the [...] circolare del film si rivela negli ultimi minuti. Cheng, partito dalla sua terra con il suo credo di nonviolenza, dalla violenza è stato coinvolto e travolto; nell'epilogo alcuni poliziotti commentano i dati relativi agli episodi di brutalità della ...
Leggi Tutto
Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] autocensura) e The reasons (presentazione in chiave etico-sociologica). Crimine e sesso erano le aree più articolate, mentre la violenzanon sembrava provocare grande allarme. Rispetto al crimine, il principio base recitava: "I reati contro la legge ...
Leggi Tutto
The Wild Bunch
Roy Menarini
(USA 1969, Il mucchio selvaggio, colore, 148m); regia: Sam Peckinpah; produzione: Phil Feldman per Warner Bros./ Seven Arts; soggetto: Walon Green, Roy N. Sickner; sceneggiatura: [...] tra padre e figlio o tra fratello e fratello. L'esaltazione della loro violenzanon è oscena, bensì ponderata allo scopo di ricordare a chi guarda che il suo ruolo non è neutrale né estraneo. The Wild Bunch resta una pietra miliare per il genere ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (Calanda, Aragona, 1900 - Città di Messico 1983), uno dei maggiori della storia del cinema. I primi tre film sono tre punti di riferimento obbligati: Un chien andalou (1929), sorta [...] fare i conti con le esigenze commerciali della produzione locale, non rinunciando però mai a una sostanziale dignità, e riuscendo periodo un capolavoro come Los olvidados (I figli della violenza, 1950), il significativo Ensayo de un crimen (Estasi ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] è stata a lungo elevata. Il valore medio di densità (56,3 ab./km2) non rappresenta né le densità molto basse di alcuni Stati del NO (Bassa California Meridionale, vita a gravi disordini, repressi con violenza dall’esercito (1966-67), cui seguirono ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] ’Atrato (560 km), la cui portata (5000 m3/s) deriva non dalla vastità del bacino, ma dall’intensa piovosità del Chocó da cui di A. Cepeda Zamudio e R. Cárdenas.
Nella situazione di violenza e di caos che caratterizza la storia della C. negli ultimi ...
Leggi Tutto
Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] mio tempo, 4). Quella vita che non ha nient'altro, per sostenerla, che il suo consumarla, sacro deserto della fame, della manna, ove si attraversa - come Mosè, come Edipo - il miraggio, "sospinti dalla violenza del suo assillo". Così Pasolini ci ha ...
Leggi Tutto
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...