PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] da chi gli vengono i versi, respinge quasi con violenza le lodi, sentite come un’irrisione, proclama la propria un solo, ma certo, passo: HR III 7, da NH VII 3, 35). Non solo Paolo nell’HL usa e cita Plinio (I 2), ma riempie con glosse tratte ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] 1781: "Dopo l'epoche tartare dei Gengiscani e dei Tamerlani non offre la storia esempio alcuno de' sì rapidi e vasti lo stesso Joseph Kaunitz, ricordandogli la sua popolarità e la violenza della "veritiera" satira anticateriniana dei suoi versi, gli ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Popolo avrebbe potuto vincere i grandi, ma per lo migliore e per non fare battaglia cittadinesca, avendo alcuno mezzo di frati e di buona ecclesiastica di reintegro di beni alienati con la violenza, fatto di incidenza politica ed economica all'epoca ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] tra il 1031-32 e il 1035 Pier Damiani insegnò a sua volta – non sappiamo se a Parma o a Ravenna – attirando folle di studenti e conseguendo G. Tabacco, Pier Damiani fra edonismo letterario e violenza ascetica, in Spiritualità e cultura nel medioevo. ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] madonna Ixotta"; e i versi del rimatore malatestiano Tracalo da Rimini: "Non basta i nostri e i peregrini sassi Agli archi, a le colonne amistà' erasi indotto a sposare, così ingannato dalla violenza dell'amor suo e dagli applausi de' cortigiani, la ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] del male, facendo propria l'immagine che, con estrema violenza ma anche genericità di espressionio oscurità di allusioni, ne [1967], p. 371 n. 2). Meritato è, quindi, il sia pur non unanime successo che il C. ottenne, e che è testimoniato, più che da ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] con cui si avviava il suo pontificato.
La scelta del nome di Pio non fu affatto casuale. In una fase in cui si annunciava lo scontro con la ’immagine del pontefice. Tuttavia, proprio la violenza della libellistica antiromana e antipapale di questi ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] carattere del mercante lucchese, scoprendone una nota di violenza che si rinnoverà poi nel comportamento, del primogenito d'oro in oro, da pagare a Dole o a Grey in Borgogna, non lontano da Lione. La lettera di cambio, accettata da Matteo a Lione il ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] infallibile tramontana" cui aggrapparsi come ancora di salvataggio nello smarrimento provocato dallo spettacolo di violenza e sopraffazione, d'inganno e raggiro che per poco non l'ha travolto. Ci si salva dall'orrore se determinati alla vita virtuosa ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] moto di dolore e con l'invito a tutti i frati a pregare, non solo per il padre appena morto, ma anche perché il Signore conceda loro un la reazione di frate Leone, che non esita poi a reprimere con la violenza più brutale. Gli Actus beati Francisci ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...