Il problema dei libri di storia è che presentano sempre quella maiuscola: generali fanno guerre, attentatori le scatenano, bombe segnano la paura. Di chi ci finisce sotto, in mezzo e morto si fa sempre [...] e il dover agire in modi tali che quel qualcuno non debba prendere provvedimenti nei nostri confronti: sia esso un soldato violenza però salva, così come non salva la città intesa come luogo dello speranzoso migrare: il contadino non muta, non ...
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Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] in una scena carnevalesca che improvvisamente sospende ogni violenza: quando i personaggi cominciano a sorridere e ora ceceni ora siriani che si chiedono come mai la porta di Brandeburgo non si sia mai accesa con i colori della loro bandiera, che ci ...
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Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] per questo nostro discorso. Insana dichiara di sentire una voce che non è una melodia lirica, ma un’interazione di ritmi e di muovere, con i riflettori perennemente accesi perché il sipario non scende e lo spazio della scena è quello aperto del ...
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Il pensiero corre subito alla traduzione italiana di Working Girl (1988), Una donna in carriera, la celebre commedia di Mike Nichols con Melanie Griffith divenuta, per tramite dell’antonomasia, locuzione [...] tanti rivoli, tutti uguali tra loro, un’eterna coazione a ripetere che ha al fondo il seme della violenza interiorizzato e traslato. Non è un caso che l’attrice protagonista, dall’estetica rispondente al modello Barbie, sembri perfetta per un chick ...
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«Ca all’inizij ra storij er gia a fin ra storij p nuij»: non possiamo, nel parlare dell’amore oggi, non partire da una delle frasi che Geolier ha cantato sul palco dell’Ariston trattando la difficoltà [...] alla favola tradizionale subentrano rapporti vissuti con violenza, eccessi di cura che fanno ammalare, ultima vot» dice Geolier nella sua I p’me tu p’te. Impossibile non pensare alla vita contro la quale si scontra Ricky Gervais in After Life, ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] brutta bestiache in tutti i büs al gh’ völ mettar la testa.Non digo minga i büs dalli murai,ma digo quelli ch’è sota li l’allora presentatore televisivo si difese dalle accuse di violenza sessuale e sodomia alludendo alla «conformazione anatomica» del ...
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Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] da un antico spazio di anni’) diventa un preciso e incalzante «Ma lui non sa che la vecchiaia divora tutto a poco a poco / e il mondo Denique cur acris violentia» > «Perché, ci chiediamo, la violenza»; «Semina praeterea» > «Mi chiederai: i semi»; « ...
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Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] nel presente); è proseguito con le pratiche di violenza agita che hanno caratterizzato i secoli fino ad oggi tra 250.000 e 500.000 e il loro sacrificio (che guarda caso non è affatto ricordato, al contrario di altri, nella legge italiana n. 211/ ...
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Occorre reimpostare una cultura della vita.Occorrono obiettori di coscienza e nonviolenti,che pratichino metodi e tecniche di resistenzaalle intimidazioni della mafia, che facciano fronte promuovendouna [...] attentati, ha dovuto accettare di vivere sotto scorta. Ma non arretra il cammino di un centimetro. Segue l’esempio di linguaggio del crimine e dalla violenza. Ai ragazzi bisogna presentare modelli appetibili e non modelli che si scagliano contro le ...
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Da sempre, il concetto di bellezza si intreccia, fino a confondersi, con quello di ordine e armonia, considerato che, in latino bellus ‘bello’ è diminutivo di una forma antica di bonus ‘buono’. Ma fra [...] bellezza viene, innanzitutto, percepita dagli occhi: «Occhio non vede, cuore non duole».Già per Giacomo da Lentini, poeta di morte, quando il tempo si imporrà, con tutta la sua violenza:Entrando, trovarono, appeso al muro, uno splendido ritratto del ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...
Metodo di lotta politica consistente nel rifiuto di ogni atto che porti a ledere fisicamente i rappresentanti e i sostenitori del potere cui ci si oppone, limitando l’azione a forme di non collaborazione, di boicottaggio e simili. Teorizzato...
VIOLENZA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Diritto privato. - Si dice violenza la minaccia esercitata contro qualcuno allo scopo di farlo addivenire a un negozio giuridico.
Il più antico diritto romano non conosceva rimedî contro siffatta violenza: non...