1. «Se l’è cercata»Lo sentiamo dire spesso, a volte lo pensiamo pure. Questa espressione è una delle tante formule della cosiddetta “vittimizzazione secondaria” (victim blaming) e indica la tendenza a [...] ’umiliazione “raddoppiata”. La vittima, in questo stereotipo, diventa non una delle cause del reato, ma la causa, per un comportamento o per un abbigliamento («Chi ha subito violenza sessuale poteva tranquillamente evitare di uscire svestita e anche ...
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La mafia d’oggi, e già di domani, non è un veliero, tantomeno un carrarmato: è un grifone – la violenza d’imporsi come il re della Savana, il leone, la rapidità di volare tra terra e cielo come l’aquila. [...] che viene costantemente esibita. Le atrocità commesse con ferina violenza tendono a scoraggiare defezioni, ammutinamenti, ma anche a on line. Qual è lo stato dell’arte?I mafiosi non sono più scarsamente competenti come avevamo sempre immaginato. Ci ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] alo inchixidore e sil lavesse in la mano si farave che non fe ai zudei“; e non gli è da meno Perino de Fauis quando “fecit ficas Colesanti e Daniela Santoro, Omicidi, ingiurie, contenziosi: Violenza verbale e fisica nella Calabria del XV secolo, in ...
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Morena Pedriali ErraniPrima che chiudiate gli occhiRoma, Giulio Perrone Editore, 2023 «E non sapeva sciogliere il canto del suo abbandono»: dobbiamo forzatamente iniziare con la gamba ben tesa all’altezza [...] , e parte dalla gola e dai polmoni, da quei momenti di paura composti dal non essere e dal non poter essere – è la costrizione della maschera il primo atto di violenza, con in somma quella paura che affoga tutto quanto: «quanto manca all’alba? In ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] caso nota è la polacca (anche polonese o polonaise) da non confondere con la polka che ha tutt’altra etimologia. Nel cinemaChiudiamo Villaggio), rambismo ‘atteggiamento di ostentata aggressività e violenza’ (< Rambo, protagonista di una serie di ...
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Paolo PellegriniStorie d’amore per lo studio. Primi passi per capire i testi che leggiamoTorino, Einaudi, 2023 Alla penna del filosofo Friedrich Nietzsche si deve una delle più icastiche definizioni di [...] parola, che deve compiere un finissimo attento lavoro e non raggiunge nulla se non lo raggiunge lento. Ma proprio per questo fatto è – cambiare «quella vocale è un po’ come fare violenza all’autore e al suo percorso di formazione culturale» ( ...
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Presentazione del filmPalma d’oro alla 47° edizione del Festival di Cannes, Pulp Fiction (1994) è forse la pellicola più iconica di Quentin Tarantino, quella gli riservò l’onore di affiancare Hitchock [...] una cifra stilistica del cinema tarantiniano, insieme con la violenza: Pulp Fiction è il film di Tarantino con il in un giorno qualunque della settimana». La sfida della Pepsi non è arrivata in Italia a causa del divieto della pubblicità comparativa ...
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L’avvento di Internet negli ultimi vent’anni ha indubbiamente trasformato la comunicazione e l’interazione sociale. Tra le diverse manifestazioni della rivoluzione digitale, i social media emergono come [...] collegarsi ad attività illegali; (d) mostrare una violenza estrema». Equilibri delicatiTra i vari contenuti contemplati, almeno , generalmente etichettati da annotatori umani. Il sistema non impara solo le parole o le espressioni associate a ...
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Esistono parole dal significato spiacevole, che però sono bellissime. Incuria, per esempio. Dice qualcosa di non buono, ma il suono è gradevole. O catastrofe. Niente male. Oppure violenza.Sì, fa strano. [...] In che senso sarebbero parole bellissime? Solo ...
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A quanto pare, in Italia c’è un’abitudine in declino, nonostante abbia radici secolari: si bestemmia sempre meno. L’occasione per riflettere su questo fenomeno viene offerta, tra tantissimi altri spunti, [...] privilegiato in cui dare sfogo alle manifestazioni di violenza verbale»; tanto che la professoressa, in un’analisi e fare di tutto (incluse risse e insulti in diretta) ma non imprecare in quel modo. È una regola che resiste a qualsiasi cambiamento ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...
Metodo di lotta politica consistente nel rifiuto di ogni atto che porti a ledere fisicamente i rappresentanti e i sostenitori del potere cui ci si oppone, limitando l’azione a forme di non collaborazione, di boicottaggio e simili. Teorizzato...
VIOLENZA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Diritto privato. - Si dice violenza la minaccia esercitata contro qualcuno allo scopo di farlo addivenire a un negozio giuridico.
Il più antico diritto romano non conosceva rimedî contro siffatta violenza: non...