Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] una terza che si oppone ad entrambe, cioè quella che dice che il mondo non è definito né infinito, e che ha il più antico fautore in Zenone di avevano tenuto in ginocchio con lo sfruttamento, la violenza e l’impostura»?Era stato possibile – risponde ...
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Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] vicino al pozzo, confonde la risata di Gisella con il belare di una capra.In questa marea di incomunicabilità, non resta che la violenza: «Non sarebbe stato capace di parlare per primo. Perciò, le diede una spinta». La relazione tra le proposizioni ...
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È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] si rivelano vani e Anouilh, turbato e amareggiato dalla violenza dell’epurazione, si allontana del tutto dalla scena politica a.C., cerca ora di salvare la vita di Antigone. «La vita non è quello che credi» le dice, «è un’acqua che i giovani lasciano ...
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La figura di Sonja Marmeladova, uno tra i personaggi principali del capolavoro Delitto e castigo, è di certo un perfetto esempio della complessità e delle profondità tipicamente attribuite da Fëdor Dostoevskij [...] parte di quest’ultimo. Nonostante disdegni ogni tipo di violenza, infatti, il primo pensiero di Sonja è quello di , dunque, la scelta dell’essere umano di compiere azioni benevole non è che il risultato della possibilità che all’uomo è data di ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] dalla linguista Yasmina Pani in riferimento alla violenza di genere e alle abitudini linguistiche riscontrabili significato, e citai que’ versi di un antico poeta: “Il poveretto non potendo piue Calò le brache con molto decoro E fece in piazza le ...
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All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] documentario che si rivelano poi essere scene del film e viceversa. Non gli interessa il realismo, perché sa che esistono metodi molto il più messicano di tutti, dal momento che dalla sua violenza contro un popolo, un corpo, una terra, discende il ...
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Lo “Scramble for Africa”All’inizio degli anni Ottanta del XIX secolo, si è delineato un processo di spartizione dei territori africani tra le principali potenze europee, noto come Scramble for Africa, [...] convenire che l’impatto della colonizzazione è stato inestricabilmente legato alla violenza, all’oppressione e alla coercizione dei popoli colonizzati. Nei casi più estremi, ma non per questo più rari, le conseguenze furono omicidi di massa, genocidi ...
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Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] del nuovo mondo generata dalla Rivoluzione. Per quanto grandiosa, tale teoria non convinceva tutti. I Paesi depredati infatti vissero il gigantesco spoglio come una violenza, una ferita al cuore della propria identità e cultura. Attraverso i secoli ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] si mostri resistente, essa viene degradata con violenza. Le sirene oscillano agli occhi del guardiano umano possiede gli occhi con palpebre e l’apparato fonatorio, eppure non vede e non parla. Nei rari momenti in cui dischiude gli occhi, essa scorge ...
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A chi appartiene il potere? Come viene esercitato? Per ottenere che cosa? Queste sono domande centrali che vengono affrontate in vario modo dagli scienziati sociali. Attraverso l’osservazione empirica, [...] può venir letto (mutatis mutandis, dato che il sistema oramai non ha più le caratteristiche che aveva durante la guerra fredda) come una situazione di violenza ben delimitata localmente, pur essendo inserita nella dinamica globale di competizione ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...
Metodo di lotta politica consistente nel rifiuto di ogni atto che porti a ledere fisicamente i rappresentanti e i sostenitori del potere cui ci si oppone, limitando l’azione a forme di non collaborazione, di boicottaggio e simili. Teorizzato...
VIOLENZA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Diritto privato. - Si dice violenza la minaccia esercitata contro qualcuno allo scopo di farlo addivenire a un negozio giuridico.
Il più antico diritto romano non conosceva rimedî contro siffatta violenza: non...