GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] che dodici anni prima - per essersi opposto con violenza alla soppressione della liturgia e della lingua slava voluta il 6 febbraio di un anno a noi ignoto, che deve comunque essere posto non molto oltre il 1080.
Il giorno e il mese della morte di G. ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] il civismo emotivo sono stati sostituiti dalla violenza, dalla provocazione, dall’orrore e dalla mostra mai vista, in La Stampa, 31 agosto 2010; Questo Clint è da non perdere, in L’Espresso, 30 dicembre 2010.
Fonti e Bibl.: Contemporary women writers ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] dalla lingua provenzale (Firenze 1841), con tale violenza da indurre il M. a ricorrere al principe Reggio Emilia 1934, pp. 237-311; G. Montani, XLVIII Iscrizioni di G. M. non più stampate (Prato 1828), in Antologia, aprile 1828, pp. 114 s.; Lettere di ...
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ORIGO, Clemente
Francesco Franco
ORIGO, Clemente. – Nacque a Roma in una nobile e numerosa famiglia, da Carlo e da Pauline Polyenctoff, il 27 febbraio 1855 (Origo, 1967, p. 165).
Fu scultore, pittore [...] delle mandrie che cerca di salvare gli animali dalla violenza di una natura assassina; il trattamento della materia bovino, verosimilmente tutti studi per opere di maggiori dimensioni, non identificate, oltre ad altri tre schizzi la cui attribuzione è ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] delle Arti di Roma, 26 maggio 1951) e apparve in taluni filin non importanti come Il capitano di Venezia di G. Puccini (1954) e con il passato, diresse il suo terzo ed ultimo film, Violenza sul lago (1954), dopo il cortometraggio Chi è di scena? ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] per arrestarsi alle porte di Roma. A quel punto l'I., non appena ebbe saputo che il re aveva dato l'incarico a Mussolini, , Firenze 2000, ad ind.; M. Fanzinelli, Squadristi. Protagonisti e tecniche della violenza fascista, Milano 2003, ad indicem. ...
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VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] sua città, si tradusse anche in un esercizio puntuale della violenza politica, di cui fecero le spese in primo luogo i 4397 voti contro i 2827 dell’avvocato Teodorico Bonacci), ma non avrebbe mai preso posto a Montecitorio, essendosi dimesso il 20 ...
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GAMBA GHISELLI, Ippolito
Andrea Proietti
, Ippolito. - Nacque a Ravenna l’ dic. 1806 dal conte Ruggero - giacobino, poi carbonaro, costretto nel 1821 a dieci anni di esilio - e da Amalia dei conti Macchirelli [...] partecipò allo sfortunato moto riminese; la successiva repressione papale non lo colpì e, rimasto a Ravenna, si divise ministro delle Armi, generale C. Zucchi, per reprimere la grave violenza politica e sociale in atto.
Dopo l’uccisione del Rossi e ...
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SABINIANO, papa
Antonio Sennis
SABINIANO, papa. – Nato a Blera, in Tuscia, in data imprecisata da Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie [...] un incarico presso la corte bizantina. Dopo il novembre del 597 non se ne hanno più notizie fino alla sua elezione a pontefice.
avevano trasformato in ricordo leggendario effettivi atti di violenza subiti dal pontefice.
È tuttavia molto probabile che ...
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VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino
Gigliola Fragnito
VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino. – Nacque nel 1519 nello Stato di Castro, primogenita di Pier Luigi e di Girolama Orsini, seguita da Alessandro, [...] da dove pregava il fratello cardinale di non abbandonarla «che non posso negarle di ritrovarme in molto travaglio 2008, pp. 765-784; G. Fragnito, Storia di Clelia Farnese. Amori, potere, violenza nella Roma della Controriforma, Bologna 2013, passim. ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...