LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] , 2 violini e basso continuo: ibid., 862); Placato mai crudele, Servo non è il mio core, Se condanni un core amante (arie per soprano e ; Londra, British Library); Dal dì ch'Amor di violenza armato (cantata per contralto e basso continuo; Parigi, ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] la pataria milanese "propose con singolare energia, con violenza anche rivoluzionaria (o almeno tale apparve alle notazioni a laici e chierici con il quale essi si impegnavano a non desistere dalla lotta contro il clero corrotto.
La situazione si ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] probabile origine massonica, evidenziava lo stato di sopraffazione e violenza in cui, per secoli, erano stati costretti a vivere stato allontanato. L'istanza, come ampiamente prevedibile, non fu accolta.
Non si hanno più notizie del L. fino al ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] Piemonte squadre armate di difesa contro la dilagante violenza fascista. Curatore sulle pagine dell'Ordine nuovo era ormai in Italia e sollecitò il L. a trasferirsi a Roma non appena la capitale fosse stata liberata. Ancora una volta il L. rifiutò ...
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VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] in quattro (1969), originariamente uscito con il titolo Violenza al sole, in cui si cimentò con problemi , Ravenna 2002; Bronte. Cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato, a cura di P. Iaccio, Napoli 2002; Una Regione piena ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] estera bresciana a cercare di modificare con la violenza l'instabile equilibrio delle forze interne.
Bandito ., Narisio di Montichiari e Iacopo di Pontecarale, che però, non riuscendo a padroneggiare la nuova situazione, dopo alcuni mesi preferirono ...
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RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] e deplora l’uso di esporre i banditi alla violenza dei cittadini, di premiare l’uccisione dei contumaci, Roma 1803-1806), che fornisce un ampio e articolato quadro non solo delle vicende accademiche, ma anche della vita intellettuale romana ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] ovviare al sempre più grave stato di disordine e di violenza che travagliava la vita perugina, anche per limitare l'ingerenza 5 marzo successivo che li dichiarò ribelli nel caso in cui non avessero rispettato il confino. Fu questo il risultato di un ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] ottobre fu nominato comandante di Terra di Lavoro. Giuseppe Bonaparte non gli lesinò i segni della sua considerazione. Il 25 ottobre attaccamento dei sudditi al sovrano spesso dovuto alla violenza delle requisizioni forzate operate dalle truppe.
Nell ...
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TERZANI, Tiziano Livio
Siegmund Ginzberg
TERZANI, Tiziano Livio. – Nacque il 14 settembre 1938 a Firenze, in casa, in via Pisana 147, da Gerardo e da Lina Venturi.
I Terzani erano originari di Malmantile, [...] che gli stavano più a cuore.
Terzani ebbe la fortuna di non trovarsi in Cambogia al momento della caduta di Phnom Penh per mano ’attività ‘controrivoluzionaria’, dal traffico di droga alla violenza carnale. Negli anni Cinquanta un italiano, Antonio ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...