PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] quella dei Luna, che ereditarono il patrimonio dei Peralta, ma non la centralità del ruolo da questi rivestita nel secolo precedente. Sciacca ponendo fine alla lotta civile e agli episodi di violenza che la dilaniavano nella prima metà del XV secolo, ...
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MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] a Mussolini e alle ragioni del regime e della guerra. Non è chiaro tuttavia quali furono le sue reazioni alla caduta del in M. Franzinelli, Squadristi. Protagonisti e tecniche della violenza fascista, 1919-1922, Milano 2003. Per una ricostruzione del ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] s’imposero da allora alla sua attenzione «per la violenza con cui affrontano le contraddizioni e i problemi dell’uomo il castello di Rivoli e la Venaria Reale di Torino. Sebbene non attuati, i progetti attestano il contributo di Panza allo sviluppo ...
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MASELLA, Giuseppe Maria
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Lauria, centro montano della Basilicata, il 20 ott. 1888, da Eugenio e Paola Pittella.
Terzo di nove figli, crebbe in un ambiente familiare e [...] 46; Calice, 1974, p. 145). Nonostante la violenza delle squadre fasciste la Federazione, soprattutto nelle aree del 31 marzo 1933, p. 13).
I compromessi con il regime non furono sufficienti nel 1941, quando divennero più tese le relazioni tra il ...
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ODERO
Roberto Tolaini
– Famiglia di imprenditori liguri, la cui attività imprenditoriale fu avviata da Nicolò, nato a Genova nel 1824 da Alessandro, negoziante, e da Maddalena Questa.
Nicolò iniziò [...] maggio 1945.
Fonti e Bibl.: A tutt’oggi non sono disponibili carte private della famiglia Odero, né archivi Alberico, Le origini e lo sviluppo del fascismo a Genova: la violenza politica dal dopoguerra alla costituzione del regime, Milano 2009, ad ind ...
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TEDERICO
Massimo Ronchini
(Thederico, Theodorico). – Nacque forse a Cesena, verso la fine del XII secolo.
Si ipotizza da parte di alcuni, ma senza riscontri documentari, un’origine dalla famiglia Calisesi [...] del 1246 furono comunque un altro periodo di frenetica attività per il recupero di beni e titoli, usurpati con la violenza o concessi e non più restituiti dopo la scadenza. Tederico si recò forse a Ferrara o nelle vicinanze, mentre i suoi visconti ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] fine del 1922 Carlo, per ragioni di studio, e per il perdurante clima di violenza fascista a Firenze, si recò a Torino, dove prese contatti – non tutti inizialmente soddisfacenti – con intellettuali e accademici come Luigi Einaudi e Achille Loria, ma ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] come sostegno del potere costituito e dell'ordine sociale tradizionale. Non a caso l'opera appunta la sua critica contro Jean Meslier, preparato per il suo avvocato, e che insiste sulla violenza impostagli e da lui subita all'unico scopo di ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] decisa e aperta per l’una o per l’altra fazione, e non si iscrisse mai a nessuno dei partiti di quell’area politica.
Il rapporto , unica responsabile, a suo avviso, del clima di violenza che andava imponendosi nel Paese. In quel frangente Silvestri ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Ducato, a cura di C. Tallone, Varese 1995, pp. 40, 52, 61 s.; F.M. Vaglienti, "Non siando may puniti de li excessi fati, ogni dì presumono fare pegio": violenze consortili nella Legnano di fine '400, ibid., pp. 153-155; L. Pesavento, L'umanista e il ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...