L’identità della Chiesa in Terra Santa è spesso marginalizzata nelle notizie sui conflitti in Medio Oriente. I cristiani, circa l’1% della popolazione, sono piccole realtà comunitarie da cui provengono [...] per noi può essere difficile cambiare il mondo della politica, è anche vero che il mondo della politica non cambierà noi. Non permetteremo alla logica della violenza di avere l’ultima parola o di essere l’unica voce in Medio Oriente. È questa, dunque ...
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In un clima di tensione e dopo una vigilia segnata da attentati e violenza, si aprono i seggi in Pakistan, la nazione dell’Asia meridionale al centro di complessi rapporti geopolitici: con l’acerrimo nemico [...] interne quanto sulle relazioni con l’estero. Le élite politiche e imprenditoriali del Paese si impegnano in un patto non scritto con l’establishment militare che si è proposto, fin dalla fondazione dello Stato, come componente affidabile e resiliente ...
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È caratteristico, di ogni problema o visione del mondo scaturita da ciò che comunemente viene chiamata “filosofia prima”, assumere nel corso del tempo sfumature le cui peculiarità saranno da ricondurre [...] di codesti la propria immagine e ridurli così a pura quantità, essa allo stesso tempo non potrà fare altro che rifiutare, dopo averne saggiato con la violenza l’inerzia, i lacerti residui che resistono a questa presa, relegandoli, come Saturno, in un ...
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L’elezione di Donald Trump a 47° presidente degli Stati Uniti ha avuto un impatto globale, soprattutto in America Latina, un continente profondamente diviso nelle sue scelte politiche e con un passato [...] latinoamericano ha un conto in sospeso con gli Stati Uniti, ma non sembra mai essere il momento di rivedere seriamente quella che è oltre all’economia, anche l’immigrazione clandestina, la violenza e le questioni di valore sono importanti in società ...
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La storia di Aziz Abu Sarah e Maoz Inon è di quelle che ti riappacificano con il mondo, in un momento in cui il mondo è così messo a dura prova. Il primo è un palestinese, nato in Cisgiordania nel 1980, [...] : il ciclo di violenzanon avrà fine finché non lo spezzeremo noi. È semplice, non cerchiamo vendetta, e proprio che è giunto il tempo di ascoltare chi opera per la pace, non necessariamente me o Inon, ma gente che lavora per invertire la tendenza ...
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Nel panorama delle dispute territoriali ormai terminate ma protrattesi nel tempo e di quelle ancora in corso, numerose si impongono alla memoria: dal Kashmir alla questione israelo- palestinese. Tali conflitti [...] che perdurò fino a quando le azioni di una delle parti in causa non provocarono risposte da parte delle altre. Nel 1946, la Cina fu il ’area continuarono a mutare, talvolta con episodi di violenza più marcati, talaltra con fasi di maggiore stabilità. ...
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Intervista a Luca PancalliCon la cerimonia di chiusura allo Stade de France è calato il sipario sui XVII Giochi paralimpici estivi di Parigi 2024. Dal 29 agosto, per 11 giorni di gare, la capitale francese [...] 3° a Tokyo nel 1964. Ma si tratta di due edizioni non lontanamente paragonabili a quelle odierne, con − rispettivamente − 400 atleti in rappresentanza al doping, alla corruzione, alla violenza ed al razzismo, non è stata mai efficacemente perseguita. ...
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La Seconda guerra mondiale e il secondo conflitto sino-giapponese hanno indelebilmente segnato le pagine della storia contemporanea con una tragica miscela di sangue e lacrime. Tra le numerose vittime, [...] nei minimi dettagli tutte le sue esperienze. Alcuni potrebbero, indiscutibilmente, affermare che non tutti i soldati giapponesi fossero dei sadici assetati di violenza, e quindi, che l’inclusione di un punto di vista giapponese debba essere ...
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«Questo libro è un romanzo», scrive Daniele Pasquini nella sua nota posta alla fine di Selvaggio Ovest, pubblicato da NN Editore. Lo scrive non solo per chiarire il suo modus operandi, ma per rivendicare [...] e la legge siano la stessa cosa»). I buoni in un mondo così, non se la passano bene, i buoni forse raramente se la passano bene, cuore può esser terra fertile su cui far germogliare la violenza»), conoscendo solo dopo l’orrore, finalmente, di nuovo ...
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La Festa della Liberazione con il passare degli anni si ramifica a partire dal suo tronco e dalle sue stesse radici, il suo significato tende in parte a evolversi, a confrontarsi con nuove sfide, pur rimanendo [...] che sembrano chiamarci a nuovi impegni e, seppure con diverse modalità, a nuove resistenze contro le oppressioni e la violenza.Il 25 aprile non è un giorno di vacanza o un rito laico che tranquillizza e assolve, ma piuttosto un richiamo, a difendere ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...
Metodo di lotta politica consistente nel rifiuto di ogni atto che porti a ledere fisicamente i rappresentanti e i sostenitori del potere cui ci si oppone, limitando l’azione a forme di non collaborazione, di boicottaggio e simili. Teorizzato...
VIOLENZA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Diritto privato. - Si dice violenza la minaccia esercitata contro qualcuno allo scopo di farlo addivenire a un negozio giuridico.
Il più antico diritto romano non conosceva rimedî contro siffatta violenza: non...