(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] essa corrisponde all'inserimento dell'uomo in un mondo artificiale. Non soltanto l'ambiente in cui l'uomo vive ha cambiato il , per l'art. 13, co. 4, "è punita ogni violenza fisica o morale sulle persone sottoposte a restrizioni di libertà" (dunque ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Etsi de statu del 31 luglio 1297 dichiarava che la Clericis laicos non si applicava alle imposizioni consentite dal clero, né ai casi di suo nepotismo, pur fondandosi sull'astuzia e sulla violenza, è nelle forme scrupolosamente legalitario, e pur ...
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La situazione del calcio italiano
Il panorama calcistico si presenta agli inizi del 21° sec. molto articolato ed è diffusa l'impressione che l'aspetto tecnico-agonistico ne rappresenti soltanto una parte. [...] , quanto in termini di prevenzione e lotta a violenza e incidenti, che si verificano soprattutto nelle serie minori premiato i padroni di casa. La Corea, che fino a questa edizione non aveva mai vinto neanche una gara di Coppa del mondo, è così giunta ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] (ivi 1884), nei quali, e specialmente nel primo, il D'A. non fa che risolvere in un ordinamento libero dalle leggi metriche le sue immaginazioni di la vita animale di una giovane soggiaciuta alla violenza dell'amore, poi ammalata, convalescente, e ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] soddisfa né le autorità né le comunità colpite da questa ondata di violenza che le guerre, iniziate da o per gli Stati Uniti dal 1980, non hanno coartato, ma semmai esaltato.
Bibliografia: E. Duffy, Saints and sinners: a history of the popes, Yale ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] alla lotta contro il fascismo. Per le sinistre, in particolare, non si trattava solo di tener viva la memoria delle lotte di un proprio quando la violenza e la disumanità del dispotismo staliniano giungevano al culmine: constatazione non nuova, ma da ...
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NIGERIA.
Lina Maria Calandra
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Maria Paola Guarducci
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. Storia. [...] di $ al mese (4% del PIL). Di fatto, la N. non è più riuscita a raggiungere il picco di produzione registrato nel 2005 (2, parte delle forze di polizia nel 2009, provocò un’esplosione di violenze in tutto il Nord-Est del Paese. La dura repressione ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] nell'isola di Curictae; l'odierna Veglia nel Carnaro; la fortuna non gli sorride, ma Cesare lo rifà questore e lo rimette in Senato , fa toccar con mano a che grado di violenza trascendesse la polemica politica dell'estrema repubblica perfino nella ...
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Negli ultimi decenni il deterioramento sempre più grave delle condizioni ambientali su tutto il pianeta, l'allarme provocato dalla profondità e irreversibilità dei guasti già prodotti e i pericoli ormai [...] UNESCO, dell'UICN (Union Internationale pour la Conservation de la Nature).
Non è un caso, invece, che negli anni tra le due guerre sempre netto è rimasto nel campo ecologista il rifiuto della violenza; è anzi all'interno di questi gruppi che hanno ...
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La dimensione erotica come originaria relazione all'altro
L'e. è la prima modalità con cui il bambino si relaziona al mondo che intorno gli sta per nascere, così come è la prima modalità di relazione che [...] come mia, perché il desiderio che l'altro risveglia in me non è la pulsione che mi era familiare nell'autoerotismo, ma è dei due si sente sradicato dall'incontro e rigettato dalla violenza del piacere nel suo corpo, nella sua solitudine. Per questo ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...