Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] davanti a un notaio o al cancelliere della pretura (art. 519 c.c.) e può essere impugnata per violenza o dolo. In tutti i casi in cui il chiamato all’eredità non possa o non voglia succedere (e, nella s. per testamento, nel caso in cui il de cuius ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...]
R. a pubblico ufficiale
Delitto commesso da chiunque usi violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale o a della somma degli inversi delle singole r. (in quest’ultimo caso, cioè, non si sommano le r., ma i loro inversi, vale a dire le ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] 13°, con Federico II, le diedero notevole importanza: anche se non sembra che Federico II, nel quarantennio in cui fu sovrano del vent'anni del Novecento scioperi e reiterati episodi di violenza e la nascita dei sindacati di operai e portuali, ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] 1991-95 ha causato devastanti sconvolgimenti etnici e linguistici che non permettono di definire con precisione i confini tra le guerra; A. Tišma indagò il rapporto dell’uomo con la violenza; D. Kiš rievocò, in una narrativa di grande perfezione ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] e a permeare progressivamente quelli rurali. Nelle città inoltre non è del tutto scomparso l’uso di dialetti ebraici, alcuni 1999 ha pubblicato Les amants de Shahrazade, dedicato alle gravi violenze che hanno colpito l’Algeria tra il 1997 e il 1998 ...
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Stato dell’Asia meridionale, sull’Oceano Indiano (Golfo del Bengala). Il confine terrestre lo divide dall’India, e solo per un brevissimo tratto, all’estremo SE, dal Myanmar. Fino al 1971 costituiva la [...] ’acqua; tra questi, il più rilevante è il Meghna (da non confondere con l’altro fiume dallo stesso nome che forma la foce di una gravissima situazione economica e sociale, accompagnata da violenze e tumulti, lo sviluppo di una guerriglia tribale nella ...
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(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] diritto di vietare l’ingresso nella Striscia a coloro che non vi risultavano residenti, il controllo dei movimenti di persone e numerosi tentativi andati a vuoto e una recrudescenza delle violenze tra i militanti delle due organizzazioni, i leader di ...
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turboreattore In aeronautica, propulsore esoreattore o velivolo propulso da uno o più turboreattori. Per un uso ottimale dell’energia prodotta a date velocità di volo o per conseguire altri risultati [...] .
Elementi tecnici
Per ridurre il rumore prodotto dal getto caldo di scarico che si diffonde con violenza nell’aria, si usano ugelli multipli o di forma non circolare con lobi pronunciati. Per ridurre lo spazio di atterraggio, molti t. sono muniti di ...
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Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] scuola elementare di Santa Teresa e fu qui, ben più di quanto non le era stato possibile fare nel collegio a pagamento di St. Mary . Ebbe allora caro l’esempio di Gandhi che di quella violenza finì con l’essere vittima, ne apprezzò la personalità, gli ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] . bizantina e quella araba dell’età più antica (che non pare abbia mai avuto uno sviluppo monumentale paragonabile a quello tutto il territorio egiziano, e fu abbattuta con la violenza la resistenza degli ultimi pagani, soprattutto con l’aiuto dei ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...