Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] nell’OECE (1948) e nel Consiglio d’Europa (1949), la Svezia non aderì alla NATO.
Negli ultimi anni di regno di Gustavo VI Adolfo ( la cui ansia metafisica si esprime ora in deformante violenza espressionista, ora in umanistica ricerca d’armonia, ora ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] barocca artificiosità tematica, e M. Werner, per la violenza tragicomica della sua limpida scrittura, mentre apre verso il pensiero dei riformatori Calvino e U. Zwingli. Nei secoli successivi non si trovano che figure minori, tra cui J.M. Gletle ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] che dal 1868 succedettero a Flores, tutti espressi dal Partido Colorado (PC), non seppero impedire la crescente influenza sulla vita pubblica di alcuni caudillos provinciali, alle cui violenze pose fine nel 1875 con un colpo di Stato l’esercito, che ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] fisici: al ’estremo N l’A. propriamente detta, ampia non più di 1/10 della superficie totale, appartenente alla regione caratterizzate da una bassa affluenza alle urne e turbate da nuove violenze e dal boicottaggio di una serie di partiti, due dei ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] fatto, l’Albania era ormai sotto la tutela italiana, e non appena cercò, su pressione francese e inglese, di liberarsene, il espressioni, combinando riferimenti autobiografici e culturali, ironia, violenza e nonsense.
Dal 2001 a Tirana si svolge la ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] l’accerchiamento, cercando di estendere la rivoluzione in America latina, non ebbe successo. Il Partido comunista cubano (PCC; nato dalla fusione anni duri’ (accentuazione del tema della violenza, possibilmente dai risvolti eroici come richiedeva l ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] V. vennero devastate dai bombardamenti statunitensi, che tuttavia non indebolirono la capacità di combattimento delle forze di liberazione, i bombardamenti statunitensi sul Nord ripresero con rinnovata violenza. Un accordo per il cessate il fuoco fu ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] ammise per la prima volta la responsabilità del governo nelle violenze commesse contro gli indios durante la guerra civile, già O. Berger che però, privo di una stabile maggioranza, non è riuscito a portare avanti le riforme previste dagli accordi di ...
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Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...] viaggiare fu per lui un bisogno precoce e perpetuo; egli visitò non solo le principali città italiane sino a Napoli, ma quasi quel misto di alta idealità entusiastica e d'ironia, di violenza appassionata e intima bontà, di furori e di malinconia, ch ...
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Re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (Goslar 1050 - Liegi 1106), figlio dell'imperatore Enrico III e di Agnese di Poitiers. Succedette al padre ancora bambino (1056); diventato maggiorenne, [...] richiesta di deporre i vescovi ribelli. Il pontefice non solo non acconsentì, ma l'esortò a collaborare nella riforma dichiarò guerra aperta contro di lui e lo costrinse con la violenza a rinunciare a ogni potere. E., ritiratosi presso il vescovo ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...