Broken Blossoms
Leopoldo Santovincenzo
(USA, 1918, 1919, Giglio infranto, colorato, 91m a 22 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith; soggetto: dal racconto The Chink and the [...] circolare del film si rivela negli ultimi minuti. Cheng, partito dalla sua terra con il suo credo di nonviolenza, dalla violenza è stato coinvolto e travolto; nell'epilogo alcuni poliziotti commentano i dati relativi agli episodi di brutalità della ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] , si sviluppò secondo direttive che divergevano in parte dal primitivo anabattismo d'Oltralpe. Il pacifismo, la nonviolenza, l'antiautoritarismo, il comunismo evangelico si fusero con elementi del razionalismo religioso degli antitrinitari e questo ...
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NICOLAI, Bruno
Claudia Caneva
– Nacque a Roma il 26 maggio 1926, da Giulio Cesare, tipografo, e da Gina Ottaviani.
Studiò pianoforte con Aldo Mantia e composizione con Goffredo Petrassi e Antonio Ferdinandi [...] cristiana di Assisi in occasione della stagione Musica della nonviolenza (26° Corso di Studi cristiani, 25 agosto Ermanno Olmi, esperienza musicale che così commentò: «il film di Olmi non è certo un prodotto da cassetta, e anche le musiche dovevano ...
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socinianesimo
Dottrina teologico-morale elaborata e sistematizzata da Lelio e Fausto Socini (➔). Del s. (i seguaci di questa dottrina si davano il nome di unitarii, che appare verso il 1570, o di Fratres [...] tolleranza religiosa (purché la vita da loro praticata corrisponda in pieno ai precetti evangelici, fra i quali anche la non-violenza, tutte le Chiese o tutti i gruppi che riconoscono come norma di vita i precetti di Cristo vanno riconosciuti come ...
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Partito radicale (PR)
Formazione politica italiana, espressione della sinistra liberale, sorta nella seconda metà del 19° sec., e poi, in forme nuove, nel 1955.
Il PR nell’Italia liberale
Fondato alla [...] da Pannella, il PR si caratterizzò soprattutto per il ricorso a metodi di lotta ispirati ai principi della nonviolenza (disobbedienza civile, marce, digiuni), diventando punto di riferimento per movimenti quali la Lega degli obiettori di coscienza ...
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Partito nazionale indonesiano ( PNI)
Partito nazionale indonesiano
(Partai nasional Indonesia, PNI) Partito politico indonesiano fondato nel 1927 da Sukarno, dopo che il movimento islamista e indipendendista [...] -27. I dirigenti erano intellettuali che avevano studiato in Olanda e, con sfumature diverse, sostenevano la non collaborazione e la nonviolenza, auspicando la concordanza fra l’islam e il marxismo, oppure progettavano la liberazione nazionale in sé ...
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Partito della rifondazione comunista (PRC)
Partito della rifondazione comunista
(PRC) Formazione politica italiana sorta per iniziativa della minoranza del Partito comunista italiano che, guidata da [...] Congresso intanto aveva allontanato ulteriormente il PRC dalla tradizione comunista, mentre forte era l’enfasi sui movimenti e la nonviolenza. Dopo nuove polemiche sulla politica estera, nel 2007 il PRC fu tra i fondatori de La Sinistra/L’Arcobaleno ...
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dalai lama (tibetano «oceano di saggezza»)
dalai lama
(tibetano «oceano di saggezza») Titolo che nel 1578 Altan khan, capo dei mongoli khalka, attribuì a Sonam Gyatso (in tibetano bSod nams rgya mtsho), [...] . Negli anni Ottanta intensificò l’attività internazionale in favore del Tibet con molte iniziative il cui principio ispiratore era la nonviolenza. Nel 1988 presentò a Strasburgo un piano di pace in cinque punti e nel 1989 ricevette il premio Nobel ...
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African national congress (ANC)
African national congress
(ANC) Partito politico sudafricano. Principale forza del nazionalismo nero in Sudafrica, fu fondato nel 1912, ispirandosi alla non-violenza [...] ghandiana, per promuovere i diritti politici dei neri al di là delle divisioni etniche. Capofila nella lotta antirazzista (➔ ) in base ai principi della Freedom charter del 1955, fu dichiarato fuorilegge ...
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Ghose, Aurobindo
Patriota e filosofo indiano (Calcutta 1872-Pondicherry 1960). Educato secondo il modello inglese, fra il 1879 e il 1893 visse in Inghilterra, dove pubblicò i primi versi. Tornato in [...] gruppo rivoluzionario bengalese Jugantar, fu tra i promotori della politica di resistenza passiva, e dopo il 1914 fautore della nonviolenza. Processato e assolto per sedizione (1908-09), si dedicò alla ricerca spirituale in cui, pur muovendo dalla ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...