Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] appariva assicurato dalla credenza in una qualche entità trascendente dalla quale emanavano le leggi che governavano sia Che cosa dobbiamo osservare per decidere se in una data situazione c'è o non c'è anomia, se in una situazione ce n'è di più e in ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] persona fisica ma il trono ha derivazione trascendente.
Gregorio IX incassò con grande disappunto queste 79. Nasce un nuovo casus belli, con il papa che lamenta: "Ai vescovi non viene permesso di fare i pubblici notai, così com'era consuetudine" (M.G ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] una visione trascendente del potere regale («Mosè è Legge vivente»71), d’altra parte, non esitava a (29 mar. 398) e 22 (26 feb. 401). In realtà persino coloro che non avevano terre erano soggetti al pagamento di due folles (VI 2,13,17-18 del ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] meglio possibile, conseguire; e poi parla agli uomini del loro trascendente destino. E intanto ragiona ad essi di verità, di giustizia, discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore". Tre giorni prima, il 4, ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] (v., 1987) - nulla unifica le donne. "Non c'è nessuna forza o realtà 'esterna' alle nostre relazioni e attività sociali (ad esempio la storia, la ragione, il progresso, la scienza, qualche entità trascendente) che possa sottrarci alla parzialità e ...
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Raffaello Santagata De Castro
Abstract
La voce esamina, in un’ottica comparata, la tematica delle organizzazioni di tendenza, nella sua evoluzione di diritto positivo. Particolare attenzione è dedicata [...] quantità di utili ripartiti (ma anche l’entità del personale) non possono avere un rilievo decisivo; ciò che conta è che negativo e tendono ad escludere in radice l’esistenza del trascendente. In passato il Bag ha peraltro ritenuto necessario avere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] del nesso causale tra evento e condotta in termini scientifici e non più puramente normativi o peggio addirittura intuizionistici.
I valori fra trascendenza assiologica e relatività storica
I valori sono stati sempre presenti nella penalistica ...
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Art. 20 tra interpretazione negoziale ed elusione
Alessio Persiani
Il contributo approfondisce l’orientamento più recente della giurisprudenza di legittimità sulla portata dell’art. 20 d.P.R. 26.4.1986, [...] il fine ulteriore perseguito dalle parti e trascendente la funzione dei singoli negozi sia privo 2017 si precisa che «trattandosi di norma di natura chiarificatrice, dalla stessa non derivano effetti in termini di gettito».
45 Si veda Cass. n. 4407 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] dedichino anima e corpo a conciliare o a comprendere le leggi romane non è segnale di una scarsa percezione della realtà sociale, di una . I quali, dal canto loro, professano la natura trascendente, oltre l’apprensione dei sensi, degli iura e dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] , dissimulazione, buona fede ecc.), sia dallo scopo trascendente. Per questo, nell’accostarsi al diritto canonico, e coinvolga tanto il diritto canonico quanto il diritto ecclesiastico, non è di facile delineazione nei modi e nel tempo. Mentre ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...