Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] alla stessa quota, la media di gennaio rimane sotto 0 °C ma in estate non si giunge in genere a 20 °C. Condizioni del tutto particolari ha la grande mistica, alla conoscenza dell’anima collettiva trascendente (oversoul). Tra i fondatori della rivista ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] massima parte i militari. Hirohito, con la motivazione che il suo ruolo trascendente la politica gli aveva impedito qualsiasi intervento sulle decisioni del blocco di potere, non fu chiamato a rispondere di fronte al Tribunale di Tokyo che processò i ...
Leggi Tutto
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] (via negationis o anche teologia negativa o apofatica), ossia pensando e dicendo quello che non è. Si contrappone a essa l’altra tendenza che, senza negare la trascendenza di D., ritiene che di lui e dei suoi attributi l’uomo possa pensare e ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] l'opera di Adolfo Wildt, anima ansiosa di trascendente armonia.
Il movimento pittorico-romantico italiano ebbe il una cosa diversa da quello visconteo; l'eredità di Filippo Maria non andò del tutto perduta.
Il periodo aureo del ducato milanese dura ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] dell'uomo nel suo valore plastico e dinamico, il senso fortissimo e trascendente degli affetti e della vita umana e la catarsi universale nell'ordine della forma -, non mancarono di influenzare il destino della pittura fiorentina di tutto il secolo ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] 'corpo artistico'.
Raffigurare Buddha, però, non significa umanizzarlo, anche perché vengono impiegati parte di quei 32 segni derivati dal pensiero vedico (Sénart 1875), che pongono l'immagine su un piano trascendente. In questo senso è importante ...
Leggi Tutto
Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] universali: essendo la natura stessa una rappresentazione in forme finite e visibili di una realtà infinita e trascendente, l'arte non poteva essere che la rappresentazione di una rappresentazione (di qui il principio classico della mimesis). Ponendo ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] non distingue la propria figura da quella dei santi, poiché appare delle stesse dimensioni, si trova allo stesso livello e presenta lo stesso aspetto trascendente l'uomo: distante da Dio, ma più che non solamente uomo; nelle sue nozze con l'Ecclesia ...
Leggi Tutto
Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] dell'età delle Accademie, l'a. nel Medioevo non fu mai sterile esercizio ma strumento efficace di coscienza e conoscenza di una realtà, umana o divina, sempre e comunque trascendente, da indagare anche attraverso la similitudine allegorica poiché ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] quello stato d'animo malinconico volto ad un oscuro trascendente che caratterizzò sempre più gli ultimi tempi della sua imminente, Mattino, Le nubi e sei studi dal vero, ma non ebbe il successo sperato. Deluso, partì per il Delfinato, tornando ...
Leggi Tutto
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...