CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] che eleva lo spirito infantile all'adorazione di una realtà trascendente, contribuendo a coltivame il senso di responsabilità verso la volontà divina. Pur non dovendo essere interpretata come meccanico insegnamento dogmatico, l'educazione religiosa ...
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Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] .
La filosofia dell'unità e infinità del tutto
Affermata l'infinità del mondo, il rapporto tra Dio e le sue creature non poteva più essere concepito come quello tra un essere trascendente e un mondo creato. Per Bruno la realtà è unica e Dio creatore ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] di là del quale si apre il tempo della speranza in un regno non più terreno ma ultraterreno. Più che il carattere lineare, è il o nel rapporto tra lo sviluppo e un elemento esterno, trascendente il corso della s.: nel primo caso il senso della ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] la sacralità del potere imperiale senza sollevare particolari problemi di natura dottrinale, in quanto non scalfisce, comunque, i principi della trascendenza del divino rispetto all’umano. Il problema latente verte, invece, sul punto controverso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] la storia resta, almeno in parte, una realtà trascendente, superiore all’individuo. Tale visione, ereditata da Giambattista che lo ha voluto, come si è detto. È la dimensione statale, non la nazione, che qui si eclissa; restano le idee e i sentimenti, ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] »), che delineano sempre di più una figura trascendente e provvidenziale di princeps, un signore supremo ll. 7-15. Cfr. Appendice epigrafica costantiniana, n. 1.
23 Non sarà allora un caso che l’antica consuetudine degli imperatori di ridenominare ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] persona fisica ma il trono ha derivazione trascendente.
Gregorio IX incassò con grande disappunto queste 79. Nasce un nuovo casus belli, con il papa che lamenta: "Ai vescovi non viene permesso di fare i pubblici notai, così com'era consuetudine" (M.G ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] ora in modo particolare sul contatto diretto e personale dell’imperatore con il divino, con il suo ‘protettore trascendente’142, è vero altresì che questo non accade in un modo connotato in senso chiaramente cristiano ed è vero soprattutto che questa ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] solide fondamenta soltanto radicandosi in una sfera religiosa trascendente, e che, d’altra parte, la qualità la Chiesa e la Santa Sede era giunto al punto di non ritorno. Ma Cavour non pensava certamente solo ai grandi pensatori: aveva in mente ben ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] pace fra i cristiani come un suo obiettivo fondamentale, ma non rinuncia a vedere nella Chiesa di Roma la guida universale morte»56. È proprio in questa forte tensione verso la natura trascendente del potere che si può intendere la scelta di creare l ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...