GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] o da uno scopo pratico-tecnico o da un ideale trascendente, giacché di fronte all'uno o all'altro il la donna 9 e il re 10. Però questi punti valgono solo per la presa e non per la partita.
La partita generalmente va agli 11, o ai 16 o ai 21 punti ...
Leggi Tutto
OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] anch'esse nate dalla stessa intuizione onde nasce, a loro vicina, ma artisticamente trascendente, la pura melodia dell'Aria. Si compongono quelle pagine con impegno e non senza desiderio sincero d'espressione, l'una dopo l'altra, finché si giunga ...
Leggi Tutto
La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] accelerato (ù > 0) ad ogni istante in cui sia v 〈 V e ritardato non appena v superi V. Supposto allora v0 〈 V (ad es. v0 = 0) si . L'erpolodia, in generale, è una curva trascendente.
Altre interpretazioni geometriche del moto spontaneo di un ...
Leggi Tutto
La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] Platone, sull'immanenza dell'idea nelle cose, il suo pensiero, nei risultati finali, non riesce a sciogliersi dalla trascendenza platonica: anche se non si deve credere con qualche critico (Teichmüller) che egli l'abbia piuttosto accentuata che ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] per questo, il "temibile" è il vero male futuro, e il "non temibile" è il vero bene futuro: la virtù del coraggio vien quindi ad nuova via, tendeva ormai a corrodere e superare la trascendenza platonica, riassorbendo l'idea separata e la cosa in ...
Leggi Tutto
1. Si designa con tal nome una parte della meccanica. A chiarirne, per quanto è possibile a priori, il contenuto e gli scopi, osserviamo che la meccanica studia i fenomeni di moto, cioè le variazioni di [...] non accetta il postulato classico d'una misura assoluta del tempo, la quale permetta di attribuire alla variabile t un significato (trascendente componenti ú (t), ÿ (t), ż (t), le quali non sono altro che le velocità scalari dei punti Px, Py, Pz neì ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] il valore di un programma che sarà alla fine compiuto, ma ciò appunto perché esse trascendono più che non precorrano i tempi, com'è trascendente il principio che anima la Chiesa e la coscienza contemporanea. Per ciò che riguarda infine l'uniformità ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] questo sviluppo è dovuta in sostanza la relativa facilità con cui, non solo è stata superata la crisi del periodo bellico (mancanza irrequieto che s'è foggiata l'estetica della verità trascendente ritrovata nell'immagine pura (El futurisme, 1903; De ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] somma delle molteplicità relative ai singoli sottosistemi, e quindi il modo complessivo non coincide esattamente con quelli delle singole parti, dato che il fattore trascendente, che rimane lo stesso, è moltiplicato per un polinomio di grado diverso ...
Leggi Tutto
Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] (ossia, con la denominazione oggi in uso, dovuta a G. W. Leibniz, in algebriche e trascendenti) e dimostra che per le prime il grado dell'equazione non si altera con una traslazione degli assi.
Per quanto la priorità della scoperta della geometria ...
Leggi Tutto
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...