METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] ad assumere un'inevitabile fisionomia metafisica. Ma se il pensiero moderno, per reazione alla trascendenza medievale, nasce sostanzialmente antimetafisico, esso non tarda poi a sviluppare i suoi problemi in una metafisica nuova, il cui campo d ...
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REALISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Venceslao IVANOV
. Filosofia. - Il termine "realismo" ha due distinti, e sotto un certo aspetto antitetici, significati. Il primo è quello che il termine [...] realtà degli universali viene concepita come trascendente rispetto agl'individui (realismo estremo, faire laid qu'il faut". Infatti, perfino all'imparziale Sainte-Beuve (non ancora convertito alla nuova fede, ciò che avvenne nel 1860) scappò ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] ù1, ù2, ..., ùn) ≡ 0 (mod N). Esempi semplicissimi mostrano che ciò non può avvenire sempre: per es., la congruenza x²1 + x²2 + x² , del problema di Hilbert di provare che 2√2 è un numero trascendente. Ora, se ξ = 2√2 fosse algebrico, si avrebbe √2 ...
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Conoscenza che il soggetto ha di sé in quanto soggetto. Nell'autocoscienza il principio attivo, che costituisce la coscienza, si manifesta come atto del soggetto pensante. L'oggetto che si conosce s'identifica [...] di coscienza. Tale dottrina conduce a negare la conoscibilità dell'autocoscienza. Non si ha con essa l'unità concreta e assoluta di oggetto e soggetto. L'unità è trascendente.
2. Empiricistica o nominalistica, con base psicologica. Il soggetto dell ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di Bamberga e Norimberga ignora lo sviluppo di b, g a p, k e non sposta k a kch, ch; più a NO., il francone del Reno e operanti in territorio di confine, come riassumendo il carattere trascendente del Barocco meridionale, creano forse i più bei fiori ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] accentate, risultando a, i, u e e, o, ma la ę e la ǫ non producono mai ie e ue come quando sono accentate, bensì e e o. Inoltre v'è dei Commentarî all'Apocalisse di Beato de Liévana, sì trascendente per l'iconografia; il Codice alceldense (976), l' ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Ming-chia) vivono sulla riva del lago Erhhai a E. di Ta-li fu. Non hanno scrittura, ma molti di essi studiano il cinese.
I Sifan (barbari occidentali) per assecondare quella forma d'imperialismo trascendente, che si chiamò spirito di apostolato ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] parte dei paleontologi è, anche in Europa, pliocenico e trascendente in ogni modo di gran lunga l'età dei più -n, nel Maidu il nominativo è in -m. Il vocativo (che propriamente non è un caso) termina in -e nell'Azteco, Quiché, Totonaco e Tarasco, in ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] l'opera di Adolfo Wildt, anima ansiosa di trascendente armonia.
Il movimento pittorico-romantico italiano ebbe il una cosa diversa da quello visconteo; l'eredità di Filippo Maria non andò del tutto perduta.
Il periodo aureo del ducato milanese dura ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] , e cioè un'immagine del t. come arte, artigianato e trascendenza: The empty space di Brook; La vita del teatro e Theandric - un 'lavoro su se stessi' - come risposta a una sfida che non è più sul come ma è sul perché fare teatro. È il livello del ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...