L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] di idee evoluzionistiche fu anche l'"anatomia trascendente", ovvero la morfologia idealistica proveniente dalla tono della nostra mente, tanto che, anche quando si vedeva una cosa non vista da lui, era un po' come vederla attraverso i suoi occhi" ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] solide fondamenta soltanto radicandosi in una sfera religiosa trascendente, e che, d’altra parte, la qualità la Chiesa e la Santa Sede era giunto al punto di non ritorno. Ma Cavour non pensava certamente solo ai grandi pensatori: aveva in mente ben ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] ') è stata criticata in quanto avrebbe un carattere trascendente. Come è stato osservato (v. Kontopoulos, 1993 dall'altra, ci si rende conto che le distanze tra le varie interpretazioni non sono poi così grandi (v. Delas e Milly, 1997, p. 170 ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] della sintesi. Ma se tutto è connesso con tutto, la conoscenza, almeno in un senso scientifico e non metafisico (trascendente, religioso), risulterà di fatto impossibile perché essa coinciderebbe con la comprensione dell'intero universo. La seconda ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di qui accennando, per vie diverse ma generalmente di tipo ‘esigenziale’, alla trascendenza religiosa; allusa, questa, di preferenza in termini assiologici, di valore, che non logico-ontologici. Naturalmente, altra cosa era calcare a inizio secolo le ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] mahāyānico e nel buddhismo tantrico divengono eterne e trascendenti, dando luogo a ipostasi rappresentate dai B. Tale è la somiglianza di queste opere con i modelli indiani che non di rado è difficile stabilire se esse siano riproduzioni, eseguite da ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] funzione di esigenze moderne, quasi fosse un ordito trascendente capace di assimilare i «germi di vero» .
15 A. Gemelli, F. Olgiati, Il programma del Partito Popolare Italiano. Come non è e come dovrebbe essere, Milano 1919, per il quale cfr. A. Majo, ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] etico-politico intercorre fra quei due poli di riferimento, non si pensa che lo Stato possa direttamente ricompensare, proprio perché esso è una sorta di ipostasi che rimane trascendente ed esistono organi supremi nei quali in certo modo almeno ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] e sconosciuto, ed evocando poi la manifestazione del trascendente nell’immanente; in essa si ritrova anche il essi ne promuovano il bene e ne tengano lontano il male. Tutto ciò non è certamente un compito facile, da sbrigare in un battito d’ali, e ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] che sorge la polemica platonica. E la polemica non è tra poesia e non poesia, tra arte e non arte, ma tra un modo di concepire il tutto (il modo platonico, teso a rintracciare un ordine costituito, trascendente ed eterno, vero, su cui uniformare l ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...