ROSMINI Serbati, Antonio
Carlo Caviglione
Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto nel Trentino, da nolbile famiglia; morì il 1° luglio 1855 a Stresa. La sua vita fu intensa, profondamente ascetica, dedita [...] cioè dall'esperienza; il soprannaturale è una specie di esperienza che non sfugge alla logica, ma implica una sensibilità nuova nell'uomo, sensibilità di realtà infinita, e perciò trascendente la natura che è tutta limitata ed esclusiva. Pertanto la ...
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LUTERANESIMO (ted. Luthertum)
Alberto Pincherle
Questo nome designa e il corpo delle dottrine predicate da Lutero (v.) e la teologia dei suoi seguaci, alcuni dei quali su qualche punto si differenziarono [...] da E. Troeltsch, secondo la quale, invece, Lutero, con la sua fede nel trascendente e nel soprannaturale, è ancora infinitamente più legato alla mentalità medievale di quanto non sia stato ammesso un tempo; e la vera genesi del mondo moderno sarebbe ...
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MECCANICISMO e VITALISMO
Giuseppe Montalenti
. La concezione materialistica, monista dell'universo (v. materialismo; monismo) implica l'esclusione di ogni elemento metafisico nell'interpretazione dei [...] di forze vitali capaci di fare riunire molecole sparse e non viventi in organismi. Gli evoluzionisti invece si sforzano di negare la concezione aristotelica e la moderna, animista e trascendente la prima, piuttosto dinamica e immanente la seconda. ...
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Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] l'esoterismo intrinsecamente teso a cercare un'unità trascendente fra le religioni che le superi e le centinaia di movimenti confermano che l'epoca d'oro dell'o. ed e. non va cercata nel passato, ma va dal revival dell'occulto nel tardo 18° ...
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LAMAISMO
Giuseppe Tucci
. La parola è ormai diventata d'uso generale per indicare il buddhismo tibetano. Essa deriva da bLama "maestro", appellativo usuale e onorifico con cui ogni tibetano laico designa [...] il Tathāgatagarbha, o il Dharmakāya, il corpo trascendente da cui tutto scaturisce. Ognuna delle braccia o seguaci di questa scuola eccellono nell'arte magica e negli esorcismi e non sono tenuti a rispettare il voto del celibato.
b) quella dei ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] la religione civile come egli la intendeva - ossia quale interpretazione dell'esperienza statunitense alla luce di valori religiosi trascendenti e non come culto nazionalistico - era divenuta un guscio vuoto e rotto; alcuni anni dopo dichiarò di aver ...
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UNIVERSALI, Questione degli
Bruno NARDI
La questione intorno al valore conoscitivo degli universali, dibattuta nella scolastica dal sec. IX in poi ed entrata nella fase acuta alla fine del sec. XI e [...] che i neoplatonici avevano tratto dal Parmenide: l'idea è trascendente (χωριστόν) e immanente insieme (ἐνοῦσα). Realtà spirituale e il quale fu pure un occamista a modo suo, e, non contento d'inveire contro gli aristotelici del suo tempo, si ...
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SCHLEIERMACHER, Friedrich Daniel Ernst
Cecilia Motzo Dentice di Accadia
Filosofo e teologo protestante, nato a Breslavia il 21 novembre 1768. Educato al pietismo nella famiglia e nei collegi che successivamente [...] vita dello spirito, e insieme la rivelazione, immanente, del trascendente. È un immediato, ma non un innato, in quanto non nega il processo, ma lo presuppone. È un'autocoscienza, ma non una consapevolezza razionale o intellettiva; anzi un'intuizione ...
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MANDEI
Giorgio Levi Della Vida
. Setta gnostica mantenutasi fino a tempi recenti col favore di speciali circostanze d'isolamento, nella xona paludosa presso il luogo di congiunzione tra il Tigri e [...] maggiori che, subordinate all'ente supremo inconoscibile e trascendente, presiedono ai destini umani. Tratto anche più tardi si sono riscontrati i mandei (Sābi'ūn, Mughtasilah), ma non sembra che, oltre al rito del battesimo, esse avessero altro di ...
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Sud-Est asiatico, letterature del
Irma Piovano
Maria Citro
I Paesi del Sud-Est asiatico presentano sostanziali differenze sia sul piano politico e sociale, sia per il sistema economico, per la libertà [...] autoctoni rappresentati dalla morale buddhista, dal potere trascendente dei sentimenti, dalle forze della natura, dai crisi di creatività letteraria. Infatti, a partire dal 1990 non sono stati pubblicati nuovi romanzi, ma solo riedizioni di romanzi ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...