Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] ricco di contenuto ed eccedente l’ambito meramente empirico; dall’altro, l’ammissione di un assoluto spirituale e trascendente, non coinvolto nello sviluppo della storia, ma capace di costituire per la realtà finita l’origine e il fondamento di ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] problema. Una strada è quella intrapresa da Durkheim che, come si è detto in precedenza, ha riconosciuto nella società quell'autorità trascendentenon più attribuibile alle leggi divine. In questo modo egli ha, però, indissolubilmente legato valori e ...
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TRASCENDENTE e TRASCENDENTALE
Guido Calogero
. Unica è l'origine, e in certa misura anche la storia, di questi due famosi termini filosofici, giunti d'altronde in età moderna a caratterizzare posizioni [...] realismo, contro la difesa idealistica dell'immanenza.
Ben diversa è invece la storia del termine "trascendentale". Con "trascendente" esso non ha in comune soltanto l'etimologia, ma anche il significato originario di entità che supera, "trascende" i ...
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funzione trascendente
funzione trascendente funzione non algebrica, cioè funzione di variabile reale che non è esprimibile a partire dalla sua variabile indipendente tramite semplici operazioni aritmetiche [...] esponenziali, le logaritmiche. Nel campo complesso, una funzione analitica (uniforme) si dice trascendente quando non è algebrica. Le funzioni trascendenti sono caratterizzate dall’avere almeno una singolarità essenziale. Il termine si usa in realtà ...
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TRASCENDENTE
. Matematica. - In matematica si contrappone ad "algebrico" (v.). Così si dice trascendente ogni numero che non sia algebrico, cioè ogni numero che non sia radice di una equazione algebrica [...] diametro e la base e dei logaritmi naturali (v. cerchio; logaritmo). Similmente si dice trascendente ogni funzione, che non sia algebrica, cioè ogni funzione y della variabile x, che non si possa definire per mezzo di un'equazione f (x, y) = 0, nella ...
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superficie trascendente
superficie trascendente superficie non algebrica, cioè tale che non può essere rappresentata in forma implicita mediante un polinomio p(x) uguagliato a zero. Per esempio, la superficie [...] di equazione z = sin2x − cos2y è una superficie trascendente, la cui forma ricorda un contenitore di uova. ...
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trascendente In matematica, funzione t., ogni funzione non algebrica, nella quale cioè il legame tra la variabile dipendente y e la variabile indipendente x non può essere espresso da una relazione del [...] t. s’intende ogni numero reale che non sia algebrico e quindi che non soddisfi nessuna equazione algebrica a coefficienti interi. reali sono t.: fino al 1900 si era dimostrata solo la trascendenza di e, base dei logaritmi naturali, e di π, rapporto ...
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trascendentetrascendente aggettivo che si riferisce a un oggetto matematico non ottenibile a partire dalle usuali operazioni aritmetiche o dalla estrazione di radice; è quindi utilizzato in opposizione [...] il numero di Nepero → e e i numeri di → Liouville. Analogamente, si dice funzione trascendente una funzione di variabile reale che non sia esprimibile a partire dalla sua variabile indipendente tramite semplici operazioni aritmetiche o di estrazione ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] Si rivolge cioè essenzialmente al terreno, all’individuale, allo storico, interessi ovviamente non assenti nella f. e nella cultura medievale, ma nettamente soverchiati dall’interesse per il trascendente. Né, d’altra parte, si può dire che la f. dell ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] tratta lo psicologo e lo psicopatologo, fenomeni essenzialmente umani, in quanto chi li esprime non è riconducibile a un mero fatto naturale: ha una sua trascendenza, cioè è sempre presente per qualche cosa d’altro.
La p. esistenziale prescinde da ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...