GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] due, con data editoriale 1904), l'Estetica di B. Croce e, non ultimo, Fra terra ed astri di D. Gnoli. Ma bastano le sue del G., consumata nell'insanabile conflitto fra il senso trascendente e immaginifico della poesia e la banalità del quotidiano. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare dell’arte della Grecia non è per noi come parlare dell’arte di una [...] fosse riuscita a vestire di forme ideali l’essenza trascendente del mondo fenomenico, e per questo la considerarono un statue di culto, e sono le immagini del mito a dare forma non solo ai valori ma anche alla storia. Lo scontro con le popolazioni ...
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tempo
Riccardo Caporali
Una distensione della politica
Nelle grandi partizioni epocali come in quelle più brevi della storia minuta, il t. è sempre scandito, in M., sui ritmi della politica. «Distensione» [...] un perenne movimento, che non ha fine in nessuna dimensione trascendente; distante anche da quel ; Istorie fiorentine VII xxx 14); «sospetti» (Clizia III v: «di peste»), o «non sospetti» (Istorie fiorentine VII xxvi 1). I t. sono «di pace» o «di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] limita ad alludere prospetticamente al mondo ideale e trascendente dei valori e reca solo parzialmente l’impronta altronde all’idea di Rothacker (1888-1965) secondo cui scientifica non è mai l’intuizione vitale implicita in una posizione assiologica ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] teoria delle onde è la nutrita serie di note lincee sui piccoli moti ondosi non permanenti, che il C. scrisse tra il '18 e il '20, suoi studi ci limitiamo a ricordare i principali: Di una particolare trascendente intera, in Rend. del R. Ist. lomb. di ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] ci sono anche elementi trascendenti. Per quanto riguarda i primi si dimostra che, dato un c. C qualunque, esiste uno (e, a meno di isomorfismi, uno solo) ampliamento algebrico massimo (del quale cioè non esistono ulteriori ampliamenti algebrici ...
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NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] opera cui stava lavorando, le Imprese, di cui nulla è rimasto; così come non c’è traccia di uno scritto in latino che, stando a Quadrio (1739 quale interviene però il verosimile, sotto forma di trascendente o soprannaturale.
La nuova idea di poesia è ...
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gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] agostiniano fra città di Dio e città dell’uomo, si rassegna all’accettazione di una politica machiavelliana non ancorata alla giustizia trascendente e non illuminata da alcun raggio divino. E, infine, il suo radicalismo cristiano lo porta a essere il ...
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Ginnastica
Alessandra Lombardi
Marco Brazzo
Red.
Il termine ginnastica indica genericamente un'attività fisica che tende, mediante una serie ordinata di esercizi, a sviluppare l'apparato muscolare [...] dall'acrobata. Nel gusto che provano gli spettatori è non di rado compreso il 'piacere acre' per il pericolo Non è però solo il pericolo a tendere l'attenzione e a immobilizzare lo spettatore, è anche la contemplazione di una fisicità trascendente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la seconda metà e la fine del XIX secolo una nuova fase attraversa la fisica e, [...] machiana, sostenendo come la religione possa cogliere la realtà ultima, non coincidente con le mere sensazioni. Più precisamente, secondo Duhem, “la convinzione in un ordine trascendente la fisica rappresenta la sola ragion d’essere della teoria ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...