SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] evidenti degli evangelisti Luca e Marco. Assai più tarda, ma non meno significativa, è un'altra opera che conferma gli insistiti contatti destra e a sinistra, sugli sportelli. Il singolare lavoro, probabilmente realizzato da un cesellatore parigino, ...
Leggi Tutto
NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] inseguimento a cavallo di una creatura immaginaria), delle quali non si conosce il significato e che al momento mancano assolutamente indicanti la proprietà (turco tamga) da parte di singole famiglie o stirpi sembra attestare il passaggio di alcuni ...
Leggi Tutto
Aigues Mortes
B. Sournia
Città della Francia meridionale nel dip. del Gard. Primo porto del regno capetingio sul Mediterraneo e luogo di imbarco per le due crociate di s. Luigi (1248 e 1270), A. fu [...] a sua volta coperta a terrazza, mentre gli ingressi secondari non hanno che una sola saracinesca, sono privi di torri di le grandi tappe dei lavori del cantiere. Un tipo molto singolare di feritoie a doppio livello, presente nella quasi totalità ...
Leggi Tutto
BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] cittadine (per esempio l'edificio al n. 22 di via C. Poma). Singolare è la dimora dell'architetto (al n. 8 di via Trieste; adattata sue figure a luochi suoi, Mantova 1558. Quest'opera non è una traduzione e commento del terzo libro del De ...
Leggi Tutto
BULLA REGIA
N. Duval
(arabo Ḥammām Darrajī)
Antico centro della Tunisia settentrionale situato ai piedi della catena del Tell, il cui nome arabo deriva dalla sorgente che alimentava la città; l'appellativo [...] sono scarsi: il cristianesimo era ben radicato nella città, anche se non sono noti nomi di vescovi prima della fine del sec. 4°, anche una comunità donatista), di dimensioni assai modeste ma singolare per lo sviluppo che subì. Un primo edificio, ...
Leggi Tutto
EXETER
J. Allan
(lat. Isca Dumnoniorum; Escancastre, Excestre, nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capoluogo della contea di Devon, dal 1050 sede della diocesi che si estendeva [...] di tracce di una ricca e complessa policromia, che non soltanto ricopriva le figure, ma rivestiva l'intera facciata. di età normanna.Delle opere di architettura civile, una singolare testimonianza è costituita dall'Exe Bridge, ponte risalente al ...
Leggi Tutto
BELLUZZI, Odone
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna, da umile famiglia, il 1° febbr. 1892. Nel 1921 si laureò a Bologna in ingegneria civile. Dopo aver brevemente lavorato presso il Gabinetto di scienza dei [...] risolse il problema importantissimo delle cupole di spessore non trascurabile.
Questo gruppo di lavori, senz'altro elastica, ibid., II (1954-55), pp. 50-59; Una singolare instabilità delle lastre sottili appoggiate al contorno, in Giornale del Genio ...
Leggi Tutto
MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] del sec. 13° subì un importante quanto singolare intervento di restauro, a scopo conservativo, riguardante Santo sotto forma di colomba, posto a ridosso della parete orientale, non ha infatti alcun riferimento con il restante ciclo della parete nord. ...
Leggi Tutto
Lea Mattarella
Biennale visionaria
Concepita con la volontà di classificare il meraviglioso disordine dell’immaginario umano, questa 55ª edizione della Biennale di Venezia porta il titolo altisonante [...] le 2 porte attraverso cui si accede a una Biennale singolare, che fin dalle prime sale rivela la volontà di , per una volta, condotto in un universo inaspettato, dove non si incontrano i nomi dei soliti noti dell’arte contemporanea. Persino ...
Leggi Tutto
CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] onori e lodi anche troppe…", "e la mia vera forza fu di non crederci e ritentare altre vie". In realtà, fino alla sua ultima seguito, da un fervoroso studio del Sei e Settecento. La singolare luce interna, velata e densa, della pittura del C. resiste ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...