CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] sentimentali, in 3 atti, pure terminata dal Berrini; fu recensita come un lavoro che non ha la freschezza di Addio, giovinezza!, ma che denota i segni di un temperamento singolare: I. Lazzarini e R. Calò ne furono i valenti interpreti (due anni più ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] cittadine (per esempio l'edificio al n. 22 di via C. Poma). Singolare è la dimora dell'architetto (al n. 8 di via Trieste; adattata sue figure a luochi suoi, Mantova 1558. Quest'opera non è una traduzione e commento del terzo libro del De ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] Il Boero dimostra invece che la stima del Borromeo per l'A. non venne mai meno e che anzi più volte lo difese, come nel religiosi di un suo zio carmelitano, Angelo Castiglione.
Singolare vicenda editoriale ebbe la sua lettera che riferiva in tono ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] stese dal D. senza pretese letterarie ma con genuina e non affettata destinazione familiare, le 263 Lettere familiari sono per noi di stile, e sopra tutto con grazia e piacevolezza singolare", esse ci tratteggiano con sobria efficacia l'immagine del ...
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BELLUZZI, Odone
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna, da umile famiglia, il 1° febbr. 1892. Nel 1921 si laureò a Bologna in ingegneria civile. Dopo aver brevemente lavorato presso il Gabinetto di scienza dei [...] risolse il problema importantissimo delle cupole di spessore non trascurabile.
Questo gruppo di lavori, senz'altro elastica, ibid., II (1954-55), pp. 50-59; Una singolare instabilità delle lastre sottili appoggiate al contorno, in Giornale del Genio ...
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NAPOLITANO, Gian Gaspare
Silvana Cirillo
– Nacque a Palermo il 30 aprile 1907 da Niccolò, nobile siciliano, ufficiale dei bersaglieri, e da Gertrude Santini, aquilana, insegnante, la prima donna laureata [...] rabbiosa di vedere e conoscere e un fiuto abbastanza singolare di andarmi a cacciare nei guai nel momento preciso in in bilico tra realtà e memoria, in Epoca, luglio 1967; L. Lepri, La vita non è un romanzo, in Leggere, 1992, n. 40, pp. 22-31; G ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] solo un sistematico descrittivo, ed anche scarsamente fecondo, tanto che non si coglie un rapporto tra la sua vasta fama e le tempi, libero da pregiudizi: si proponeva una singolare interpretazione del noto crescite et multiplicamini contenuto nella ...
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ZUCCALA, Giovanni (Giovanni Battista Zuccala Locatelli)
Brian Zuccala
Primogenito di quattordici figli, nacque il 19 dicembre del 1788 dal possidente Carlo Ambrogio (della storica famiglia lombardo-veneta [...] Nella storia letteraria e culturale italiana occupò una posizione singolare, seppur defilata. Spesso confuso con lo zio libro di testo nel lontano Regno delle Due Sicilie. Non può non menzionarsi il piuttosto noto Della solitudine secondo i principi ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] onori e lodi anche troppe…", "e la mia vera forza fu di non crederci e ritentare altre vie". In realtà, fino alla sua ultima seguito, da un fervoroso studio del Sei e Settecento. La singolare luce interna, velata e densa, della pittura del C. resiste ...
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TERESA MARGHERITA (al secolo Anna Maria) REDI, santa
Anna Scattigno
Nacque ad Arezzo il 15 luglio 1747 da Ignazio, cavaliere, balì dell’Ordine di S. Stefano e da Camilla Ballati, nobile senese. Un fratello [...] colse improvvisa a Firenze il 7 marzo 1770; aveva 23 anni e non lasciava quasi nulla di scritto. Dopo poche ore dal decesso il corpo rimase flessibile ed era odoroso. Da questa singolare vicenda prese avvio la tormentata storia del riconoscimento ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...