PRETI, Francesco Maria
Elisabetta Molteni
PRETI, Francesco Maria. – Nobile dilettante di architettura, nacque a Castelfranco Veneto il 19 maggio 1701, secondogenito di Nicolò e della nobildonna Vicenza [...] vicino teatro Accademico (progettato da Preti nel 1746) è un singolare incrocio fra un teatro d’opera e un’aula per le di Castelfranco.
Fonti e Bibl.: F.M. Preti [?], Eccellenza io non amo se non l’incontro di obbedire…, s.l. né d. [1751]; Il ponte ...
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MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] . Accolto in casa del M., collaborò con lui, ma non tardò ad affrancarsi e il distacco degenerò in aperto contrasto: nel illustre la città di Milano, Roma 1989; E. Sandal, Una singolare raccolta di opere di Virgilio, in Mercurius in Trivio. Studi di ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] lasciò orfano a solo un anno di età.
Una singolare vicenda storiografica ha fatto sì che dopo la sua morte si di Girolamo con la pittura romana della cerchia di Raffaello: da non trascurare la contemporanea presenza nell'Urbe di un vero e proprio ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] . Pur mantenendo legami di amicizia con molti esponenti democristiani, non aderì mai formalmente al partito: ma fu lui, ad del secolo da A. De Giovanni. Grazie alla sua singolare versatilità allargò le sue ricerche anche ai campi della letteratura ...
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TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] ordinaria (Siena, Archivio dell’Università, XX.A.5). Non trascurabile neppure il suo impegno politico: fra i riseduti per 20 dicembre 1626. Non sono fuori luogo le parole di lode di Gigli, che rammenta «il merito singolare di Livia Cinuzzi moglie ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] Ma, quel che più importa, al di là di un singolo episodio, è che da queste stesse testimonianze ci viene indicato come . Si capisce come un tale autore, pur riverito per una non comune dottrina, fosse più fatto per dispiacere che per piacere ai ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] arricchì la lettura "savonaroliana" di alcune operette di singolare interesse. Già nella Scala spirituale sopra el nome edita a cura di P. Cherubelli, Firenze 1943), nella quale non solo difendeva il nuovo "profeta", degno erede del Savonarola e ...
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MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] mesi, ridotto per un gesto di clemenza austriaco. Singolare circostanza, durante la detenzione il M. fu convocato trovò coronamento in un’esplicita dichiarazione di fede patriottica: «Io non posso negare ch’io ami e abbia amato l’indipendenza dell’ ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] anche, nel 1976, dedicandosi a una breve esperienza politica, singolare e generoso tentativo di portare il suo impegno e la competenza a Il canto sospeso di Luigi Nono. Furono occasioni da non perdere, che rientrarono negli atti d’amore e di lotta ...
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MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] isolamento. Solo nei confronti dei pochi spiriti liberi, come il non violento A. Capitini o i giovani studiosi (tra cui gli proprio idealismo trascendente solide basi teoriche ed esegetiche.
Uno scritto singolare, L’amore (a cura di A. Di Chiara, ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...