PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] settori produttivi.Tuttavia, come osserva J. Viner, questa distinzione non regge. Il bullionismo non fu mai del tutto ripudiato: i divieti di esportazione di oro e metalli preziosi furono allentati sotto Elisabetta I, ma aumentarono sotto Giacomo ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] . La sua idea principale era che il valore delle monete metalliche, di oro o argento, fosse determinato, come attestavano le il re e il popolo a giudicare il governo e lui stesso, non esitò ad usare la maniera forte e, proibita la circolazione dei ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] una data quantità di lavoro, una data quantità di metallo, una determinata macchina, ecc. Tutte le volte che la stessa cosa. Allora molti si renderanno conto del fatto che bisogna capire non solo il modo in cui l'economia si comporta, ma anche il modo ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] l'ampliamento della capacità e dell'articolazione dell'industria esistente e la creazione di nuovi settori - motori, metallinon ferrosi, aeronautica - erano stati realizzati attingendo alle riserve di lavoro del paese. Così il mancato raggiungimento ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] i falegnami, i carradori, allo stesso modo dei lavoratori dei metalli, godono di questa condizione sociale e la miglior prova di Segovia o di Cuenca, in cui sono rappresentati i mercanti ma non gli artigiani; così nel regno di Napoli; in Francia sono ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] in Travaini, 2003, p. 286), e quindi, benché fornisse gran parte del metallo per la nuova coniazione grazie ai tributi dell'emiro hafside di Tunisi, non poteva essere modello per il titolo dell'augustale, modello da cercare più probabilmente nel ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] è, per sua natura, un evento breve ed effimero, ma quella volta non fu così: la Cina meritava qualcosa di più. Il défilé in Cina Importanti le società che producono macchine per la lavorazione del metallo, comparto nel quale l'Italia è il terzo paese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] Alessandro Bonini e Astesano, e infine da Bernardino da Siena, conduceva a individuare nel denaro, inteso non come moneta concretamente metallica ma come segno del valore, una potenzialità riproduttiva che la capacità economica di chi lo maneggiava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] dichiarato). Egli sembra dunque un metallista convinto, come afferma Joseph A. Schumpeter. Ma in realtà Davanzati apre anche, con grande forza, l’altra prospettiva: quella della moneta vista soprattutto come simbolo, non come merce. Infatti, in uno ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] rimborso (i crediti venivano assegnati sugli arrivi annui di metalli preziosi dall'America, o, nel peggiore dei casi, d'oro in oro, da pagare a Dole o a Grey in Borgogna, non lontano da Lione. La lettera di cambio, accettata da Matteo a Lione il 25 ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...