di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] di ricerca rivolta a utilizzare le interazioni deboli, dai ponti d'idrogeno alla coordinazione a metalli. Si ottengono così strutture dotate di proprietà non contenute negli elementi che le compongono, per es. materiali con nuove funzioni. Si riesce ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] meritano di sopravvivere secondo la loro sfericità di zaffiro, di metallo; la loro assenza di peso, la loro capacità di poeta e come tale ho acquistato una certa fama. La poesia però non dà da vivere, e io diventavo sempre più povero e triste. Allora ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] con le stazioni terrene (feederlink); queste bande sono allocate per il non-Geo MSS a partire dall'inizio del 2000.
I satelliti ICO sono 77 satelliti, che è il numero atomico dell'iridio, metallo bianco splendente il cui nome, derivato dal greco iris, ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] nella sua parte inferiore ad armadio. Leggii usarono lungamente di metallo, specie quelli di Dinant, e ancora se ne trovano ". Certo è che in tempi recenti l'arte del legname non ha prodotto alcun'opera di questo genere, degna di tanta tradizione ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] fondi europei. Uno dei motivi principali di questa difficoltà è la non omogenea definizione di a. nei vari paesi: in alcuni paesi artistica di pietre e marmi; per la lavorazione dei metalli Volterra e Subbiano, per i lavori di intreccio Firenze ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] siano indipendenti. Il secondo è più generale del primo: non è infatti sempre possibile ricondurre un sistema con tempo discreto ma possono anche descrivere il moto di un elettrone in un metallo sotto l'azione di un campo magnetico omogeneo, nel qual ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] degli anni Settanta e l'inizio degli anni Ottanta del 20° sec., ed è ancora in espansione.
Ioni metallici e loro ruolo
Degli 80 elementi non radioattivi della tavola periodica (fig. 1), poco meno di metà sono importanti per i sistemi viventi. Cloro ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] armato con armi difensive pesanti. Lo scudo tutto metallico, il cui peso era mal sopportato dal fante, , sia nel De jure belli ac pacis, del 1625), ma soprattutto perché non si limitò a chiedersi se e quando il fatto di muover guerra sia legittimo ...
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modello
modèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie [...] modello e analogia. ◆ [FSD] M. a gellio per metalli: v. metallo: III 790 a. ◆ [FAF] M. astratto e concreto continuo oppure di m. misti continui-discreti; ed anche di m. lineari o non lineari: v. filtraggio probabilistico: II 578 b. ◆ [PRB] M. ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] e desomatizzazione: per il paziente parti del proprio corpo ‟non sono più sue", ‟sono staccate", ‟le membra sono diventate gigantesche", ‟sono costituite da sostanze estranee come metallo, pietra", ecc. Le analogie con le turbe dello schema ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...