Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] maggiori in tutto il mondo antico. In un primo tempo essi furono fatti avvolgendo il v. sopra un filo di metallo. Ma non molto tempo dopo essi furono ottenuti tagliando tubi vuoti in segmenti, le estremità dei quali erano poi lisciate con l'abrasione ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] il primo per la Bibbia cristiana e luterana, così ammonisce: "Non ti farai idolo né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo sefer Tōrāh) con tessuti preziosi, ornandolo di decorazioni in metallo pregiato e riponendolo in armadi (aron ha-Kodesh) di ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] che giungono attraverso tale via nel centro-Europa non dovevano essere il principale scopo del commercio etrusco, ma accompagnare in limitati esemplari, le merci principali (probabilmente metalli, forse anche vino). I Celti assorbono e trasformano ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] Johannes Apengeter, autore di tre fra i più significativi f. battesimali tardogotici in metallo (Lubecca, Marienkirche, del 1337; Wismar, Marienkirche, non datato; Kiel, Nikolaikirche, del 1334; Mundt, 1908). Da questa tipologia si distingue quella ...
Leggi Tutto
ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] creato l'archetipo. È probabile che fossero in uso punzoni di altro materiale, legno o metallo; però non ci è pervenuto nessun esempio e dall'esame dei rilievi non si ricava alcun dato. Testimoniati invece, anche se rarissimi, i casi in cui furono ...
Leggi Tutto
Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] file di tre colonne ed àdyton bipartito. Il peribolo del santuario non viene modificato, mentre l'altare è arretrato rispetto al precedente e ebbero le ceramiche e l'arte di fondere il metallo. Specialmente in quest'ultimo campo, E. acquistò autorità ...
Leggi Tutto
ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] dalla British School at Rome negli anni Sessanta e Settanta - ma non tutto ciò che è stato rinvenuto nel tempo sul territorio, a tutt ceramiche iraniche (secc. 9°-13°) e i vasi in lustro metallico delle officine di Rayy e di Kāshān (secc. 12°-13°), ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] , divisato di far eseguire i battenti in legno, ricoperti di metallo, pensando forse di affidarne l'incarico a Tino di Camaino, dell'opera) e la data 132? (l'ultima cifra è incerta e non è affatto sicuro si tratti di un 1 come spesso è stato letto). ...
Leggi Tutto
Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] 'opera d'arte, a volte già provocata dall'artista antico. Ma molto spesso i metodi meccanici non bastano a eliminare le alterazioni dei metalli e allora è necessario il ricorso ai mezzi riduttivi: bagni prolungati in acqua distillata, disinfestazioni ...
Leggi Tutto
VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] in mano dalla dea stessa che vi ammira il suo viso, o non è piuttosto un simbolo cosmico atto ad illustrare il famoso proemio del De precisamente sulle monete di Sabina.
Quanto alle statuette di metallo, di terracotta o di marmo, esse appartenevano al ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...