RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] corso del tempo il ricco variare nell'uso dei materiali: metalli, nobili e non, avorio, osso, corno, legno, vetro, cristallo, pietre . La possibilità di convertire in denaro un r. in metallo prezioso è già testimoniata per la croce ottoniana di Benna ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] 85% di farina di quarzo e 20 o 25% di una mistura composta di sali alcalini e ossidi metallici. La mistura è addizionata con un po' d'acqua e non può essere rigirata né può essere usata per la fabbricazione di grandi oggetti; mentre si secca, i sali ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] Dinastia egiziana, e a Hillat el-Arab, un altro cimitero principesco non lontano da Napata. Nella parte centrale del cimitero di el-Kurru miniatura rivela un alto standard nelle officine reali di lavorazione dei metalli tra il I sec. a.C. e il I sec. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] , integrandole, le risorse delle materie prime, dai metalli al legname. Nel corso del tempo, in una con il titolo di šakkanakku) che risale fino al III millennio a.C.; non è sicuro che se ne conoscano tutti i nomi. È stato dimostrato che un ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] in prevalenza rame, bronzo e ottone fusi o battuti a martello ovvero, nel caso di manufatti di lusso, metalli preziosi non di rado ornati con pietre o smalti.Semplici motivi geometrici, venuti gradualmente organizzandosi in raffigurazioni a carattere ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] si riscontrano croci a rilievo in marmo o in metallo intarsiato; essi devono aver avuto certamente funzione apotropaica il b. al-Masbagha e il b. Sa῾ īd al-Su῾ adā᾽, non si discostano dai tipi fatimidi, dei quali conservano la pianta centrale.I b. ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Otmaro a San Gallo precisa che "ciborium ea aetate non pixidem, sed genus quoddam tabernaculi argenteis [...] obductum designabat".Alla varietà dei materiali impiegati (legno, metallo, stucco, e soprattutto pietra) corrisponde uno schema strutturale ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] e ben presto in comitati ereditari. A Ugo di Provenza nel 926 non restò che sancire la spartizione del Paese dei Marsi in due domini inizi modesti, legati a una serie di croci astili in metallo (Mattiocco, 1968; Pace, 1972), Sulmona nel corso del ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] , guarnizioni per cinture, pettini, recipienti in metallo, vetro e ceramiche.In conformità con una prassi dentro la gastaldaga, e che solo in un secondo tempo, in epoca non documentata, l'ara sia stata trasferita nel battistero del duomo.L'altare ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] scultura funeraria, che si tratti di opere in pietra o in metallo, trova più di un riscontro con lo stile della miniatura, questi ultimi nel sec. 13° rivela che la pratica locale della miniatura non era più ai suoi inizi.Già dalla fine del sec. 12° ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...