Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] conseguente ricostruzione dello sviluppo culturale. Per il Neolitico e l’Età dei Metalli, invece, spesso non si dispone che di materiale di superficie, per il quale non ci si può avvalere dell’aiuto della cronologia relativa offerto dall’evidenza di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] partire da elementi preesistenti e da influenze esterne. L’uso del metallo diventa comune solo a partire dall’età del Bronzo; dal 1200 Leopoli vi sono opere di pittori bizantini che però non influirono sullo sviluppo dell’arte polacca, rimasta sempre ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] massima cima è quella del Grossglockner, negli Alti Tauri, che non raggiunge i 3800 m; estesi, tuttavia, i ghiacciai, il le arti applicate (mobilio, lavori in cuoio, in vetro e in metallo). Il più vicino al gusto dell’epoca fu nella pittura H. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] al ’estremo N l’A. propriamente detta, ampia non più di 1/10 della superficie totale, appartenente alla n. 1947), che nei vari media (pittura, ceramica, tessitura, metallo, incisione, installazioni) esprime un profondo nesso con l’eredità sufi; ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] di leghe di elevatissima durezza, per lo più ottenute per sinterizzazione, e contenenti carburi di tungsteno, molibdeno ecc.
Metalli e nonmetalli
La definizione classica dei m. (in parte almeno dovuta a J.J. Berzelius) dovrebbe qualificare i m. in ...
Leggi Tutto
Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] in opera, il getto del conglomerato viene eseguito con l’ausilio di opportune centine di legno o metalliche; per t. di diametro non molto grande s’impiegano anche speciali forme pneumatiche. L’armatura è costituita da tondini d’acciaio disposti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] lungo dell’Africa orientale, a causa della dorsale di dune costiere non raggiunge il mare, ma si perde nelle paludi del Balli. con fango e sterco, coperte con tetti inclinati di paglia o metallo; o le baraca, case di sviluppo simile ma con pareti ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] k), un insieme di k punti a 3 a 3 non allineati; il k-arco si dice completo se non è contenuto in un k′-arco con k′>k.
bosso), poi in metallo e fibra di vetro, attualmente composito, in materiali diversi (legno o metallo per il corpo principale ...
Leggi Tutto
Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] in Lombardia come p. da taglio.
Preistoria
Età della p. In paletnologia, il periodo in cui l’uomo, non conoscendo ancora l’uso dei metalli, ricavava dalla p. le armi e gli utensili necessari alla sua esistenza di cacciatore nomade e di agricoltore ...
Leggi Tutto
Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] subì un breve periodo di stagnazione, in cui per alcuni decenni non vennero eretti nuovi monumenti; ma durante il tardo classico (600-900 famosi quelli di Pacbitun), realizzati in osso, legno o metallo.
La religione dei M. era politeista, pur essendo ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...