LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] qualche frazione). Essi provengono dal fatto che i computisti non tennero conto della vera durata della lunazione sinodica (ossia , "della generatione et natura et complexione di tutti i metalli", entra nel vivo della materia e mostra in che maniera ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] occasione ad alcuni saggi per verificare la presenza in loco di metalli, come argento e rame, da cui il G. si riprometteva per Venezia, continuò a tenere con lui rapporti epistolari, non stancandosi il G. di sollecitarne il ritorno a Roma. ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] Guidolino e Capocchio, condannati tra i falsificatori di metalli (Inf. XXIX, 119, 137). Ma a , Biblioteca nazionale, cod. Landau 171, s. XVII, ff. 75-76: testo mutilo (non 173: cfr. Catal. des livres manuscrits... de M. Horace de Landau, II, Florence ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] si era distinta nel commercio di ferro e metalli: da Senigallia, allora propaggine meridionale della Legazione «che c’è di nuovo», insomma di soddisfare il bisogno di novità non solo in chi andava dal tabaccaio a comperare «il primo sigaro della ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] morte, il secondo è convinto che il pensiero di essa non possa in alcun modo riuscire gradito. I dialoghi sono allegorie le aspirazioni degli alchimisti relative alla trasformazione dei vili metalli in oro e argento e i presunti benefici da ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] , mentre ometteva la terza classe di Wallerius (metalli) perché assente nella zona. Le interpretazioni proposte che in sostanza nasceva dall'urto di due posizioni entrambe concettualmente non adeguate e transitorie) fu dato da un esperto come A. ...
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GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] 'hanno usata, per lor gentilezza e vostro merito l'hanno fatto, non riferite adunque a me quello che più che da altri da Voi stessa 976) si legge un sonetto del G., "Né marmi, né metalli, né colori", seguito dalla risposta del Varchi; inoltre il G. è ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] B. Beccaria,Dell'elettricismo artificiale e naturale, Torino 1753, non è citata). Espone poi un esperimento di controllo escogitato da , mediante l'installazione di altre tre punte di metalli diversi orientate verso i punti cardinali. Anche queste ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] le notazioni relative alle "armi", che interessano colori e metalli, forme e proporzioni, ma sono organizzate con criteri di introdotte tra la prima e la seconda edizione: varianti che non interessano in alcun modo la parte trattatistica delle "armi", ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...