COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] di culto, è una costruzione di piccole dimensioni (il vano centrale non raggiunge i m. 10 di lato), con pianta a croce qualità appare comunque sin dal sec. 6° la lavorazione dei metalli preziosi, testimoniata da piatti, coppe, vasi, calici e altri ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] dell'Europa. Dapprima la Spagna e il Portogallo, poi la Francia, l'Inghilterra e l'Olanda videro nel Nuovo Mondo ricchezze senza fine; non solo per i metalli preziosi che dovevano restaurare le finanze dello Stato, ma anche per le immense terre ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Cina (materie prime, metalli preziosi, droghe e armi). Il gruppo Tambovskaja è quello merci da importare e smerciare in Italia e in giro per il mondo. Non ci sono più confini in grado di reggere quest’urto. Si va da ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] ormai obsolete (lavoro dei metalli, lettura della buona sorte, giostre e cavalli) e non essendo più nomadi. In Italia due modelli sono ormai molto più forti in teoria che non in pratica e vanno smorzandosi nelle pratiche realmente seguite man mano ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] dalle innovazioni nelle tecniche di estrazione, le quali consentono di utilizzare minerali con tenore metallico sempre più basso, rendono coltivabili giacimenti che prima non lo erano e venivano quindi esclusi dal novero delle riserve: nel caso del ...
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Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] a 79 miliardi, che vanno ridotti di un'altra decina di miliardi se non si vuol vivere di sola dieta vegetariana (ma di dieta mista con 200 , fibre e pelli; legname, cemento e ferro; minerali, metalli ed energia. Tanto più basso è il livello di vita, ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] ceneri, liquami, rifiuti urbani e fanghi.
l livelli totali di metalli pesanti come cadmio, rame, nichel, piombo e zinco nei vive in città è molto più alto di quello presente nelle aree non urbane adiacenti. Il più alto numero di specie si ha nelle ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] con mercati, popolato da commercianti e artigiani. Per quest'ultimo, tracce di officine e manufatti in argilla, ferro e metallonon ferroso lasciano supporre la presenza a K. di più di sessanta diverse attività artigianali. La città alta, ampliata da ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] 000 alghe, 30.000 protozoi. Si può insomma dire che una parte non trascurabile della massa del terreno sia costituita da esseri viventi. Ma più o inospitali per le piante, liberandoli per esempio da metalli pesanti o da eccesso di sali o, in altri ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] , Mus. Archéologique). La tradizione della lavorazione dei metalli e in genere di una produzione orafa in situ 1340, il primo della serie che a Strasburgo (dove se ne trovano non meno di otto), a Haguenau, a Saverne, continuò sino alla vigilia della ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...