resistività In elettrologia, grandezza caratteristica di ogni materiale, pari, per un materiale omogeneo, alla resistenza elettrica R di un campione di quel materiale, di lunghezza l e sezione (costante) [...] ) varia al variare della temperatura e per di più nei mezzi non isotropi varia anche al variare della direzione della corrente; esso può risultare positivo (come accade, per es., nei metalli puri) oppure negativo (come accade, per es., nei conduttori ...
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Proprietà delle sostanze che, poste in un campo magnetico, si comportano in modo analogo al ferro, cioè sono capaci di magnetizzarsi in modo particolarmente intenso e di conservarsi, almeno in parte, magnetizzate [...] , altri materiali ferromagnetici sono il nichel, il cobalto e molte leghe contenenti questi metalli. In essi l’intensità di magnetizzazione M cresce (non proporzionalmente) al crescere dell’intensità H del campo magnetico sino a raggiungere un valore ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] conseguente ricostruzione dello sviluppo culturale. Per il Neolitico e l’Età dei Metalli, invece, spesso non si dispone che di materiale di superficie, per il quale non ci si può avvalere dell’aiuto della cronologia relativa offerto dall’evidenza di ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] 10.000 °C.
La s. di emissione trova ampia applicazione nell’analisi chimica qualitativa e quantitativa di elementi metallici e nonmetallici. L’analisi qualitativa si basa sull’identificazione delle frequenze emesse: per riconoscere la presenza di un ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] che danno luogo alla creazione di coppie). Le r. non ionizzanti sono quelle che non producono la ionizzazione, come le r. sonore o nel Sistema solare: i casi più vistosi sono quelli dei metalli leggeri (litio, berillio e boro) e degli elementi (dallo ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] non soltanto il miglioramento della qualità dell’effluente finale, ma anche il recupero di metalli due elettroni sono antiparalleli, repulsive quando sono paralleli. Ciò non dipende dall’azione diretta tra i momenti magnetici associati agli spin ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] molto bassa (qualche kelvin), però, la r. diminuisce fortemente e non linearmente al diminuire della temperatura, e per alcuni elementi e leghe metalliche si annulla completamente, dando luogo al fenomeno della superconduzione (➔).
Per quanto ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] usata nello studio degli orbitali liberi degli elementi di transizione, dei legami non saturati nei radicali liberi, degli elettroni di conduzione nei metalli, dei donatori e accettori nei semiconduttori, dei difetti indotti da radiazione.
In ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] flogisto, principio non isolabile che si libera nei processi di combustione e nella calcinazione dei metalli, è non solo un ente C. Nel sistema internazionale, dunque, 1 cal=4,1868 J.
Se non ha un senso parlare del c. contenuto in un corpo, è ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] sua indipendenza dalle condizioni di moto del corpo, ciò che non è più vero per corpi in moto con velocità confrontabili con elettronica, collegamento a m. è il collegamento a una m. metallica (alla carcassa di una macchina elettrica, al telaio di un ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...