CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] , poi sposa e madre. L'uso dell'allegoria non soffocò tuttavia l'adesione affettuosa del C. agli aspetti stucchi e oggetti che spesso suo fratello Pio realizzava in argento o in altri metalli.
Il C. morì a Roma il 29 apr. 1940.
Alquanto difficile ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] , nel corso della precipitazione delle albumine mediante sali di metalli pesanti, può essere negativa o positiva a seconda del le quali dimostrò che la cosiddetta regola di Van t'Hoff non è valida per tutte le fasi della scossa muscolare (Influenza ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] ... A questa "immagine" programmatica il D. non rinunciò neanche quando diverse esigenze del mercato e una in Italia, introdusse sul mercato nazionale mobili economici in tubolare metallico. Nello stesso periodo, con la realizzazione degli arredi per ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] che erano cadute nel frattempo sotto il dominio dei Francesi, non esitando a porsi al loro servizio. Solo così si interessavano gli scienziati dell'epoca, come quello della mutazione dei metalli vili in preziosi. Dopo l'ultimo capitolo, dedicato al ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] morbidamente e con tanta leggerezza è stato trattato il metallo da sembrare "creta o cera". Questo lavoro, per Che egli fosse in Francia già alla fine del quinto decennio del secolo non è provato da documenti, ma solo dalla lettera al duca d'Alba di ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] nel Vicentino tra XVII e XVIII secolo, sino a quando non si profilò la minacciosa concorrenza dei Colbacchini di Bassano, la esempio, viene diminuita in rapporto al volume la quantità del metallo).
Si legge la firma "Opus fratrum de Maria Vincentini ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] qualche frazione). Essi provengono dal fatto che i computisti non tennero conto della vera durata della lunazione sinodica (ossia , "della generatione et natura et complexione di tutti i metalli", entra nel vivo della materia e mostra in che maniera ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] Salviati, con atto rogato il 17 apr. 1578 da ser Zanobi Pacelli.
Fonditore di metalli, il L. si dedicò alla scultura solo a partire dall'età matura.
Non dovevano tuttavia essergli estranei i fondamenti dell'architettura. Si ha notizia di un suo ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] di un "ritrattino" del Guercino, "fatto dal Sig. Magnavacca", non identificato (Missere Fontana, 2000-01, p. 248), e un medaglie: breve resoconto manoscritto sulle medaglie imperiali secondo i metalli, la rarità, i prezzi. La sua opera più tarda ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] rispettivamente all'argento, all'oro e al crogiolo dei metalli; la seconda propone una classificazione delle scienze sulla base nel 1527, fino a che il Quétif e l'Echard non ne hanno identificato con chiarezza il contenuto, grazie all'accurata ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...